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Nonna scambia insetticida per medicinale: bimba muore avvelenata

La tragedia è avvenuta Toluviejo, in Colombia. Il contenitore era quello di un medicinale ma all'interno vi era il Lorsban, un potente insetticida usato in agricoltura

Nonna scambia insetticida per medicinale: bimba muore avvelenata

Insetticida al posto di un medicinale. Così si è spenta, tra atroci sofferenze, la vita di una bambina di soli 17 mesi che necessitava di assumere un farmaco per calmare la tosse che la stava affliggendo. A compiere il tragico errore è stata la nonna che ha scambiato un insetticida per lo spray medicinale e lo ha somministrato alla nipotina. La piccina, pochi istanti dopo l’assunzione, ha iniziato a stare male morendo poco dopo in ospedale dove era stata portata d’urgenza in un estremo tentativo di salvarle la vita.

Il dramma èsi è consumato nel distretto di El Cañito, giurisdizione del comune di Toluviejo, in Colombia. La neonata, figlia unica di una ragazza di 19 anni e del marito 24enne, ha ingerito accidentalmente il prodotto nocivo in una dose che è risultata fatale. Secondo quanto ricostruito dalla stampa locale, la nonna ha preso il contenitore che credeva esser quello dello spray per curare il mal di gola e lo ha dato alla nipotina. La scatola in questione era a tutti gli effetti quello di un medicinale ma all'interno qualcuno aveva messo del Lorsban, un potente insetticida usato in agricoltura per il trattamento di parassiti ed erbe infestanti.

Secondo quanto raccontato dal nonno della bambina, anch'egli sconvolto per quanto accaduto, sua moglie non si sarebbe accorta che nel contenitore al posto del farmaco era stato messo il potente insetticida a causa di un forte raffreddore che le avrebbe impedito di riconoscere gli odori, seppur forti.

Quando l’innocente bimba piccola ha cominciato a sentirsi male è stata trasportata d'urgenza al Toluviejo Health Center. Da qui, vista la gravità della situazione, la piccina è stata trasferita immediatamente alla Clinica Pediatrica Niño Jesús, a Sincelejo. Purtroppo, però, tutti gli sforzi dei medici per salvarle la vita si sono rivelati vani. I sanitari hanno dichiarato clinicamente morta la bambina nella notte di mercoledì scorso, tre giorni dopo l’assunzione del potente veleno.

Per chiarire la drammatica vicenda, il personale del Technical investigation corps, il Cti, della Procura della Repubblica ha già effettuato l'autopsia sul corpo della piccola. Gli esami hanno confermato che la bimba è deceduta a causa di avvelenamento.

La salma è stata restituita ai genitori, distrutti dal dolore, per il funerale.

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