Il nunzio del Vaticano: "Situazione delicata. Papa pensa alla Siria"

Il cardinal Mario Zenari, nunzio apostolico del Vaticano in Siria, è intervenuto riguardo ai venti di guerra che sembrerebbero spirare in quelle zone del mondo.

Il diplomatico della Santa Sede si è espresso in maniera contrariata rispetto a quanto accaduto all'interno del Consiglio di Sicurezza dell'Onu durante la scora notte:"La situazione è delicata - ha sottolineato Zenari alla Sir -. "Posso solo esprimere una deplorevole constatazione delle divisioni in seno al Consiglio di Sicurezza dell’Onu, soprattutto di fronte a fatti tanto gravi come il recente supposto utilizzo di armi chimiche a Douma, sobborgo della Ghouta orientale".

La bocciatura delle due risoluzioni, una presentata dagli Stati Uniti e l'altra proposta dalla Russia, ha fatto emergere una mancanza di uniformità tra le nazioni, una divisione che il prelato veronese ha definito "deplorevole". Il nunzio ha anche evidenziato come Papa Francesco, nel corso di queste ultime settimane, abbia più volte fatto riferimento alla situazione in Siria all'interno dei suoi discorsi: "Sono tanti gli appelli di Papa Francesco per la pace in Siria, due nel giro di una settimana, nel giorno di Pasqua e la domenica successiva. Il Papa - ha aggiunto il diplomatico alla Sir- ogni volta che si riferisce alla Siria usa sempre i termini ‘amata’ e ‘martoriata’, il che dice tutto dell’affetto e del pensiero che il Pontefice nutre verso questo Paese".

Il pontefice argentino, solo due giorni fa, aveva ribaditocome nulla possa giustificare l'utilizzo di strumenti di sterminio quali le armi chimiche. Papa Bergoglio, all'interno dello stesso appello, ha chiesto ai responsabili delle nazioni di scartare la strada della guerra e di scegliere quella del negoziato. Il vicario apostolico di Aleppo, intervistato da AsiaNews, ha detto che "non vi è la volontà di lasciare in pace questo Paese" e che "sembra stiano cercando sempre più un pretesto per intervenire con una durezza ancora maggiore, e combattere".

La Chiesa cattolica, ancora una volta, lancia il suo appello per la pace nei territori siriani.