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Prof fa sesso con l'alunno: "Lo stesso viso del mio ex marito"

Arrestata nel 2018 dopo la segnalazione dell'ex marito e dei familiari dell'adolescente, la 34enne ha ricevuto la condanna nei giorni scorsi. In aula di tribunale ha voluto scusarsi: “So che ho bisogno di aiuto e continuerò la terapia”

Prof fa sesso con l'alunno: "Lo stesso viso del mio ex marito"

Scandalo negli Stati Uniti, dove una professoressa è stata dichiarata colpevole di aver fatto sesso con uno dei suoi studenti, un ragazzo di 17 anni. Ad essere condannata è la 34enne Laura Bucy, che dinanzi ai giudici si è giustificata spigando che il giovane le ricordava il suo ex marito.

I fatti contestati, secondo la stampa estera, si sono verificati nel 2017, quando la donna insegnava scienze familiari e di consumo nel liceo di Twinsburg, in Ohio. Qui Bucy era riuscita ad irretire l'adolescente che, più facilmente controllabile grazie alla giovane età, aveva intrecciato una relazione di natura sessuale con lei.

I due si incontravano in una dispensa della classe, e quando erano divisi si scambiavano immagini e video dal contenuto erotico.

A confessare tutto è stata proprio la professoressa, che nell'agosto del 2018 si era confidata con l'ex suocero, raccontandogli di aver fatto più volte sesso con uno dei suoi alunni. L'uomo riferì tutto al figlio, il quale decise di denunciare la ex moglie alle autorità locali, che hanno immediatamente avviato le indagini. A rivolgersi alle forze dell'ordine anche gli stessi genitori del 17enne, che si erano accorti di alcuni cambiamenti del figlio. Chiuso in se stesso e sempre più scontroso, l'adolescente aveva cominciato a fare abuso di alcolici. Incastrata delle prove raccolte dagli inquirenti, la donna era stata arrestata pochi mesi dopo.

“Hai provocato seri danni in questo ragazzo”, ha dichiarato in tribunale il padre del giovane, rivolgendosi alla 34enne, come riportato da “NewYorkPost”. “Temiamo che non sarà mai più lo stesso. Spero che il giudice ti mandi in prigione”. Sempre il genitore del ragazzo ha spiegato che il figlio non aveva inizialmente avuto il coraggio di raccontare quanto gli stava accadendo perché preoccupato dal fatto che la Bucy potesse abbassare i suoi voti o metterlo nei guai. La donna gli aveva inoltre detto che, se lui avesse rivelato la verità, lei avrebbe perso il lavoro ed i propri figli a causa sua.

La prof, che durante il processo ha rassegnato le dimissioni e rinunciato al certificato di insegnamento, ha ricevuto la condanna nei giorni scorsi. Invece dei 5 anni di reclusione annunciati durante un'udienza della scorsa estate, il giudice le ha inflitto una pena detentiva di 2 anni. Oltre a ciò, la donna sarà iscritta nel registro dei molestatori sessuali di livello 3.

Dopo la condanna Laura Bucy ha voluto scusarsi con la vittima, la sua famiglia ed i suoi colleghi. “Mi dispiace così tanto per il dolore che ho causato alla vittima, alla sua famiglia, alla mia famiglia ed ai miei colleghi”, ha dichiarato. “Tutti loro meritano di meglio e mi dispiace di aver permesso che ciò accadesse. Accetto la responsabilità delle mie azioni, riconosco che ho bisogno di aiuto e continuerò con la mia terapia.

Durissima la madre del 17enne: “Mio figlio avrebbe dovuto sentirsi protetto e sicuro a scuola.

E tu questo glielo hai portato via”.

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