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La scuola turca dice addio a Darwin

La nuova riforma scolastica turca cancella la teoria dell'evoluzione e gli studi sulla laicità dello Stato. Ankara: troppo difficile e controversa

La scuola turca dice addio a Darwin

Un passo indietro di quasi due secoli per l'istruzione turca, dopo la comunicazione da parte del Ministero dell'Istruzione di Ankara, che ha dichiarato che a partire dal 2019 la teoria evoluzionista non verrà più insegnata nelle scuole superiori del Paese.

Alpaslan Durmuş, che siede nel Consiglio Nazionale per l'Istruzione ed è il funzionario responsabile dei programmi scolastici, ha dichiarato che l'argomento risulta controverso, discutibile e troppo complicato da comprendere per gli studenti, e che se questi vorranno dedicarsi a tali studi lo potranno fare a partire dai gradi di istruzione superiori, ovvero l'Università.

La riforma non è stata ancora approvata in via definitiva, ma da ciò che Durmuş ha dichiarato in un video pubblicato sul sito del Ministero, anche il Presidente Erdogan sarebbe concorde con il contenuto della riforma scolastica, che tra le altre cose ridurrà il monte ore che gli studenti dedicheranno allo studio della storia della secolarizzazione, ovvero tutto ciò che riguarda la laicizzazione dello stato e la sua separazione dalle vicende religiose. L'annuncio ufficiale del nuovo provvedimento dovrebbe essere dato successivamente al Eid al Fitr, la festa di fine Ramadan, il prossimo 25 giugno.

L'opposizione laica turca è ovviamente insorta, per quanto loro concesso, contro il provvedimento in via di attuazione da parte del governo di Ankara, e accusa Erdogan di portare la Turchia verso una deriva integralista che rischia di annullare tutti i progressi fatti dal Paese dal 1920 ad oggi. Ciò che il "Sultano" si appresta ad avallare, insomma, assomiglia molto alla cancellazione del kemalismo, la dottrina diffusa da Kemal Ataturk dopo la Grande Guerra, e che ha puntato alla deislamizzazione dello stato, introducendo una nuova coscienza nazionale turca, con proprie tradizioni ed una propria lingua, diversa dall'arabo.

La discussione a proposito dell'inserimento della teoria di Charles Darwin nei programmi di studio turchi risale già al 2009, quando sotto il governo del Partito AKP, il TUBITAK, il Consiglio della Ricerca Tecnologica e Scientifica della Turchia, sospese il direttore editoriale della propria rivista scientifica, la dott.ssa Çiğdem Atakuman, per aver messo in copertina un ritratto di Charles Darwin.

dal 2013, lo stesso ente ha smesso di pubblicare volumi scientifici inerenti alla teoria dell'evoluzione.

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