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Serbi nostalgici: Tito oggi vincerebbe le elezioni

Un settimanale ha chiesto ai lettori quale leader sceglierebbero tra una lista di personalità che hanno fatto la storia dell'ultimo secolo del Paese

Serbi nostalgici: Tito oggi vincerebbe le elezioni

"Puoi votare alle elezioni di domani, per quale candidato voteresti?". Questa la domanda provocatoria posta dal settimanale serbo Nedeljnik ai suoi lettori. E se il sondaggio ha sorpreso l'opinione pubblica, la risposta non meraviglia.

Il sondaggio

L'autorevole settimanale ha chiesto ai serbi quale leader sceglierebbero tra una lista di personalità che hanno fatto la storia dell'ultimo secolo del Paese: dalla prima Jugoslavia, a quella socialista, alla Serbia di oggi. A uscirne trionfatore è stato Tito, con il 24,6% delle preferenze.

Al secondo posto si è classificato l'attuale Presidente serbo, Aleksandar Vučić (23,5%). Staccati Zoran Djindjić, il primo ministro europeista assassinato nel 2003 in un agguato a Belgrado (10,7%) e Slobodan Milosević (7,4% dell’elettorato con punte del 12% fra gli over 65). Chiudono la lista delle preferenze Boris Tadić (2,1%), presidente serbo dal 2004 al 2012, e l'ex capo di Stato e primo ministro, Vojislav Koštunica (0,7%).

Un passato che ritorna

"Quando la gente vota per Tito lo fa per la sua immagine generale", ha spiegato lo storico Predrag Marković ripreso da Il Piccolo. Un'immagine che si collega direttamente a quella di "uno Stato potente e organizzato e che lavorava intensamente alla propria promozione". Nonostante la Jugolsavia di Tito risalga a quasi quarant'anni fa, il Maresciallo non può quindi essere considerato parte del passato. "I serbi anche oggi sceglierebbero Tito", ha titolato Nedeljnik che ha raccolto le preferenze di oltre 800 persone di differenti età e condizioni sociali.

Il presidente Vučić

Il Maresciallo quindi, oltre agli altri leader del Paese, supera anche l'attuale presidente Aleksandar Vučić che, secondo altri sondaggi (che non prevedono Tito tra le opzioni) è quotato al 57% delle preferenze tra la popolazione. L'inchiesta del settimanale rivela che Tito e Vučić sono molto apprezzati in particolare i pensionati e coloro che hanno un basso livello di istruzione. Non si meraviglia dei risultati il politologo Zoran Stojiljković, secondo il quale "non siamo né un popolo né un paese per la piena democrazia, siamo ancora una società che segue il leader. Una volta era Tito, oggi è Vučić".

Il 18,7% degli intervistati ha detto di non preferire nessuno dei leader in lista, ma per la maggior parte di loro Tito resta la personalità più amata di sempre.

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