Sparatoria in Texas: ci sono morti e feriti

In fuga l'aggressore: non si esclude la pista del terrorismo. Il numero preciso delle vittime potrebbe aumentare con il passare del tempo

Sparatoria in Texas: ci sono morti e feriti

Una sparatoria in Texas ha provocato due morti e almeno 12 feriti. Al momento è questo il bilancio della violenta azione avvenuta poco dopo la mezzanotte nel corso di una festa dell'A&M University Commerce di ritorno a Greenville, a nord-est di Dallas. Prontamente sono state avvertite le forze dell'ordine che si sono recate sul posto: non vi sono ancora notizie relativamente alle identità dell'aggressore che ora sarebbe in fuga.

Non è ancora chiara l'intera dinamica di quanto avvenuto: WFAA-TV ha fatto sapere che potrebbe essere stato utilizzato un fucile calibro 227. La Texas A&M University-Commerce è un'istituzione pubblica con un'iscrizione di oltre 12mila studenti, che la rende la terza più grande istituzione nel Texas A&M University System.

Si indaga

Non è assolutamente da escludere che il numero delle vittime e dei coinvolti possa aumentare: nei vari video diffusi sui social si notano diverse persone a terra, sanguinanti e in fin di vita. L'ufficio dello sceriffo nella Contea di Hunt non è ancora in grado di rilasciare commenti sulla situazione o di dire quando verranno forniti ulteriori aggiornamenti.

Intanto proseguono le indagini: la polizia sta provando a raccogliere diverse testimonianze con l'intento di ricostruire il profilo del colpevole e risalire alla sua identità. Si valutano molte ipotesi, tra cui quella del terrorismo.

Va sottolineato che il Texas, a fronte del recente aumento dell'ondata di sparatorie, ha risposto con un incremento dell'addestramento delle forze dell'ordine e del personale medico del pronto soccorso, in particolar modo per quanto riguarda la ferite da armi da fuoco.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica