Time passa nelle mani di Marc Benioff per 190 milioni di dollari

Marc Benioff, fondatore, presidente e co-ceo di Salesforce.com, e sua moglie Lynne, acquistano la storica rivista Time per 190 milioni di dollari. A riferirlo, una nota di Meredith Corporation, la società che sta venendo la leggendaria testata americana. "I Benioff acquistano il Time personalmente e la transazione non è correlata a Salesforce.com, presso cui il signor Benioff è presidente, co-ceo e fondatore".

E così, la coppia di Salesforce.com entra nel gruppo di miliardari americani che da qualche anno ha deciso di investire nell'editoria. Un gruppp che consta di Jeff Bezos di Amazon, ora proprietario del Washington Post, John Henry, proprietario dei Boston Red Sox e del The Boston Globe, e il miliardario Patrick Soon-Shiong, che ha di recente acquisito il Los Angeles Times.

Come scrive il Corriere della Sera, nella nota si legge che i Benioff non saranno coinvolti in decisioni di stampo giornalistico, "che continueranno a essere guidate dall'attuale gruppo dirigente esecutivo di Time". Una scelta che sembra confermata anche dal tweet di Benioff con cui il magnate statunitense ha voluto commentare l'acquisizione dello storico marchio dell'editoria made in Usa. "La forza di Time è sempre stata nella sua narrazione unica delle persone e dei problemi che riguardano tutti noi e ci legano tutti. Un tesoro della nostra storia e cultura. Abbiamo un profondo rispetto per la loro organizzazione e siamo onorati di essere amministratori di questo marchio iconico".

Il direttore della rivista, Edward Felsenthal, ha dichiarato di essere entusiasta dell'acquisizione. "A nome dell’intero team di Time, siamo davvero entusiasti di iniziare questo nuovo capitolo della nostra storia". "Non possiamo immaginare - continua Felsenthal - migliori amministratori per Time di Marc e Lynne Benioff.

Il team è ispirato dal loro impegno per il giornalismo di alta qualità e dalla loro fiducia nel lavoro che abbiamo fatto per trasformare ed espandere il marchio in nuove direzioni".