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Usa, ciclista attaccato e sbranato da un puma

L'amico si è salvato, ma ha dichiarato di aver avuto la testa completamente tra le fauci dell'animale

Usa, ciclista attaccato e sbranato da un puma

Negli Stati Uniti, in un bosco poco lontano da Seattle, due ciclisti sono stati aggrediti da un puma. Uno dei due uomini è stato ucciso.

I due amici si trovavano sul sentiero in un bosco di Seattle, per fare un'escursione con la mountain bike, quando improvvisamente dalla vegetazione è spuntato un puma. Il felino ha aggredito il primo dei due uomini, provocandogli delle ferite, poi si è lanciato contro l'amico. Il giovane, nel tentativo di scappare, ha abbandonato la bicicletta è si è allontanato di corsa, sparendo nel bosco, mentre il felino lo inseguiva.

A quel punto, il ragazzo ferito ha chiamato i soccorsi, chiedendo al 911 se riuscissero a sentirlo e urlando"Aiuto!", secondo quanto riposta Usa Today. L'uomo è stato rintracciato e trasportato in ospedale con l'elicottero, dove i medici l'hanno soccorso. Ora è fuori pericolo, ma ha detto al capitano Alan Myers , come racconta Kiro 7, che "aveva la sua intera testa nelle fauci di questo animale".

Per l'amico scomparso nel bosco non c'è stato nulla da fare. Il felino, infatti, ha raggiunto l'uomo e l'ha sbranato, uccidendolo. Gli ufficiali del Washington Department of Fish and Game hanno trovato il puma ancora appostato su un albero vicino al corpo del giovane. La Forestale statunitense ha abbattuto l'animale.

Secondo l'associazione Cougar Network, l'aggressione è un evento rarissimo, perché solitamente il puma non attacca l'uomo. Questo sarebbe il secondo attacco mortale avvenuto nello stato di Washington, negli ultimi 94 anni. In tutti gli Stati Uniti, dal 1890 fino ad oggi, sono stati registrati meno di 100 aggressioni, di cui solo 20 sono risultate fatali.

Ora, le autorità hanno disposto la necropsia, cioè l'autopsia sul corpo dell'animale, per cercare di capire cosa possa aver spinto il puma ad attaccare l'uomo.

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