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Usa, scrive cento volte "BlackLivesMatter" ed entra all'università

La commissione ha apprezzato la risposta dello studente alla domanda "Cosa per te è importante e perché?"

Usa, scrive cento volte "BlackLivesMatter" ed entra all'università

Uno studente americano originario del Bangladesh ha deciso di giocarsi la domanda per l'università di Stanford in modo davvero originale.

La domanda a cui doveva rispondere era la stessa sottoposta a tutti gli altri studenti: "Cosa per te è importante e perché?". Un quesito che porta molti giovani a rispondere elencando le aspettative lavorative. Ma non Ziad Ahmed. Dopo aver riflettutto ha capito cosa mettere nero su bianco. Lo studente ha scritto per cento volte l'hashtag BlackLivesMatter, ovvero lo slogan utilizzato da manifestanti di colore americani, in risposta all'uccisione di alcune persone di colore da parte delle forze dell'ordine Usa.

Quando Ziad ha ricevuto la risposta dall'università non poteva credere ai suoi occhi: ammesso. "Tutti coloro che hanno letto la sua lettera sono stati colpiti dalla sua passione, determinazione, talento e coraggio", si legge nella lettera di ammissione. "Quando ho aperto la lettera e ho visto che ero stato ammesso - racconta Ziad - ero sbalordito". "Non pensavo mi avrebbero ammesso, ma è stato bello vedere che il mio attivismo impenitente è stato visto come un vantaggio piuttosto che come una colpa". Lo studente ha poi pubblicato la propria felicità su Twitter.

Ora il problema di Ziad è decidere quale università frequentare. Oltre a Stanford, infatti, è stato ammesso anche a Yale e Princeton e ha tempo fino a maggio per decidere.

Tra le altre cose, non sa ancora bene che corso di studi prendere: scienze cognitive, relazioni internazionali, economia o studi comparativi su razza ed etnia.

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