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Vietato l'ingresso a una decina di testate. Proteste contro Front National

Divieto di ingresso al quartier generale di Marine Le Pen per una decina di testate, tra cui Buzzfeed, Politico e Madiapart

Vietato l'ingresso a una decina di testate. Proteste contro Front National

Divieto di ingresso al quartier generale di Marine Le Pen per una decina di testate, tra cui Buzzfeed, Politico e Madiapart. Lo riferiscono gli stessi cronisti su Twitter. I giornalisti di Buzzfeed, Mediapart, Les Jours, Rue89, StreetPress, Politico, Bondy Blog, Explicite, Brut, Konbini, si sono visti rifiutare l'accredito per la serata elettorale che seguirà la chiusura delle urne, con la motivazione, secondo un tweet pubblicato da Buzzfeed, che "non ci sarebbe lo spazio sufficiente per tutti". In segno di solidarietà con i colleghi, anche l'inviato di Liberation ha deciso di non partecipare alla serata elettorale della candidata del Front National.

Non è la prima volta che l'organizzazione della campagna di Marine Le Pen nega l'accesso alla stampa, ricordano i media francesi. Al primo turno delle elezioni, due settimane fa, erano stati esclusi dalla possibilità di seguire l'evento gli autori di un libro-inchiesta sulla leader del Fn che lavorano per diversi organi di stampa, tra cui Mediapart e Marianne. Oltre a Liberation, anche il settimanale Les Inrocks, ha deciso di boicottare la copertura della serata per protesta. Una quarantina di testate, tra il primo il secondo turno, avevano firmato una petizione per protestare contro la decisione del Front National di "scegliere i media autorizzati a seguire Le Pen".

Intanto, la magistratura francese ha avviato un'inchiesta sull'attacco hacker nei confronti della campagna elettorale del candidato centrista alle presidenziali, Emmanuel Macron.

Secondo fonti vicine al dossier, scrivono i media, l'inchiesta è stata aperta venerdì sera e riguarda "accesso fraudolento a un sistema di trattamento automatizzato di dati" e "attacco al segreto di corrispondenza".

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