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Waldorf Astoria comprato dai cinesi. E Obama non ci dormirà più

Il governo Usa abbandona la "collaborazione" con lo storico hotel di New York

Da Wikipedia
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Niente più Waldorf Astoria di Manhattan per Obama. Quando il presidente soggiornerà nella Grande Mela per l'assemblea plenaria delle Nazioni Unite non avrà più, come base di appoggio, il lussuoso hotel di Park Avenue. E lo stesso dicasi per la delegazione americana. La scelta, come scrive il Corriere della sera, è stata fatta per ragioni di opportunità e motivi di sicurezza. L'hotel, infatti, è stato comprato dai cinesi del gruppo Anbang Insurance Group (assicurazioni) per 1,95 miliardi di dollari. Dunque troppo forte è il rischio spionaggio, anche se la Casa Bianca si limita a motivare la decisione con la frase "circostanze mutate". Ma visto che non può essere un problema di prezzo, né di spazi (l'albergo dispone di più di mille stanze), l'unica motivazione può essere la sicurezza della struttura e il rischio spionaggio da parte di Pechino.

Il trasferimento della delegazione americana è nel vicino New York Palace Hotel. Si chiude, così, un capitolo lungo più di cinquant’anni, periodo in cui gli ambasciatori americani alle Nazioni hanno vissuto al 42° piano del lussoso hotel.

Ogni anno a settembre, quando il presidente lasciava la Casa Bianca per andare all’Assemblea generale delle Nazioni Unite, occupava due piani dell’hotel con il suo staff per diverse notti.

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