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Mosca tenta di spiare Francia e Italia dallo spazio

La Russia ha tentato di spiare un satellite franco-italiano che ha il compito di fornire una linea di comunicazione «sicura» tra le nostre forze militari e quelle francesi.

Mosca tenta di spiare Francia e Italia dallo spazio

La Russia ha tentato di spiare un satellite franco-italiano che ha il compito di fornire una linea di comunicazione «sicura» tra le nostre forze militari e quelle francesi.

La denuncia è arrivata dal ministro della Difesa francese Florence Parly, che durante un intervento al Centro nazionale studi spaziali (Cnes) di Tolosa, ha rivelato quanto accaduto nel 2017: quando il satellite Athena-Fidus impegnato nella convenzionale fase di rotazione è stato avvicinato "un pò troppo” (“a bit too closely”) dal vettore spaziale russo Louch-Olymp - noto per le sue avanzatissime capacità di recezione.

"È arrivato così vicino che avremmo potuto supporre che stava cercando di intercettare le nostre comunicazioni", ha spiegato la responsabile della Difesa francese, ricordando che "cercare di ascoltare i propri vicini non solo non è amichevole, è un atto di spionaggio”.

Parigi ha dichiarato di aver reagito all’accaduto prendendo le "misure appropriate”, continuando a monitorare il satellite di Mosca fino a quando non si è allontanato dall’Athena-Fidus, per “proseguire sulla tua rotta e avvicinarsi ad altri obiettivi”.

"L'abbiamo visto arrivare e abbiamo preso le misure necessarie. Lo sorvegliamo attentamente. Abbiamo anche osservato che ha continuato a operare attivamente nei mesi successivi con altri obiettivi, ma domani, chi ci dice che non tornerà su uno dei nostri satelliti?” ha continuato madame Parly.

L’Athena-Fidus (acronimo di Access on theatres for European nations allied forces-French Italian dual use satellite) è un satellite militare franco-italiano sviluppato per fornire una rete di telecomunicazioni sicure su bagnata larga (Ka). Lanciato il 6 febbraio del 2014 da una base della Guyana francese rimarrà in orbita geostazionaria fino al 2029 per svolgere la sua missione.

Il satellite russo, sotto il controllo del ministero della Difesa e dell’Fsb - il servizio di spionaggio russo - è in orbita da 15 anni e in passato ha già «avvicinato» satelliti militare americani come denunciato del 2015 dal Dipartimento della Difesa.

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