Roma

Nino Rota Tributo al musicista dei grandi film

Per la seconda volta, la musica di Nino Rota inaugura il festival cinematografico di Roma - la prima era stata quando Riccardo Muti, con l'Orchestra della Scala, all'Opera di Roma, eseguì una suite delle sue musiche da film. Ora, all’Auditorium della Conciliazione (martedì 13, ore 20,30 - ingresso fino a esaurimento posti) con un altro Rota sul podio, il direttore Marcello Rota - ma è una semplice omonimia! - l’orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, affiancata da un piccolo ma ricercato ensemble vocale-strumentale, Avion Travel guidato da Peppe Servillo, ancora un omaggio, più che dovuto, al musicista che ha scritto quasi duecento colonne sonore, in assoluto fra le più conosciute al mondo. Marcello Rota è da tempo che esegue la musica di Nino Rota; ha anche inciso alcuni dischi con sinfonie e suite da colonne sonora. Ora, in coincidenza del trentennale della morte del musicista (1979), ha proposto a Caterina Caselli, questo progetto che ora sbarca anche a Roma, per inaugurare la quarta edizione del Festival cinematografico intitolato: «L’amico magico: Nino Rota», sfruttando una espressione con la quale Federico Fellini parlava del suo amico e collaboratore.
Ne è venuto fuori uno spettacolo, articolato su musiche e parole - molte delle quali originali o comunque d’autore - che illustra la grande carriera di Nino Rota, autore di colonne sonore. Una quindicina di brani in tutto di Rota, da altrettanti film, con una sola eccezione, quella canzone di Caetano Veloso, scritta per Giulietta Masina, dal titolo Pelle bianca. Per il resto: Il Padrino, Giulietta e Romeo, Casanova, La strada, Otto e ½, Amarcord, La dolce vita. Viene fuori un'’immagine a tutto tondo del grande musicista, la sua fantasia, il suo gusto strumentale, la sua curiosità stilistica.
Martedì 13 ottobre. Ore 20.30. Info:06.40.

401.900

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