Stile

«La nostra Attitude? Lavorare bene in un posto bello»

Il fondatore Gennaro Tella: «Così guadagniamo tutti e siamo sereni»

Laura Verlicchi

Chi ama il mare sa guardare lontano: come Gennaro Tella, fondatore di Attitude. Napoletano doc, ma romano d'adozione, è stato per anni dirigente nei colossi multinazionali, poi la svolta: nel 2007 ha creato non solo la sua impresa, ma un nuovo modello aziendale, dove i dipendenti sono al centro e proprio per questo i profitti crescono. «Le persone che stanno bene fanno le cose bene, e questo vale anche e soprattutto nel lavoro racconta l'imprenditore - Tutto parte da un concetto innovativo del business, basato sulle persone e sull'ambiente di lavoro: favoriamo la crescita di ognuno, rispettando le dinamiche dei rapporti umani. Non è così scontato: proprio per questo molti manager hanno scelto di venire a lavorare con noi. E tutti hanno una parte della retribuzione legata al raggiungimento degli obiettivi. Perché se il lavoro è ben fatto, i profitti seguono».

Infatti questa filosofia aziendale ha consentito ad Attitude di conquistare in breve tempo le prime posizioni nel field marketing: «L'ultimo miglio» delle strategie di vendita, dove l'azienda e il cliente si incontrano sul campo. Un successo italiano a cui guardano le multinazionali di tutto il mondo: Attitude ha realizzato progetti che fanno scuola e sono divenuti punti di riferimento nel settore, stringendo partnership con marchi di spicco come American Express, di cui è concessionaria unica per le carte di credito per piccole e medie imprese, British American Tobacco, Unicredit e Fintrax Group. «Chiediamo il massimo ai nostri professionisti, e facciamo di tutto per metterli nella condizione di esprimersi al meglio prosegue Gennaro Tella -: il nostro nome significa proprio questo, la capacità di valorizzare l'attitudine di ogni persona che lavora con noi e farla crescere, attraverso la formazione continua. Il fattore umano è cruciale, anche nel rapporto con le aziende nostre clienti: la comunicazione è sempre fra persone».

A misura d'uomo è anche l'ambiente di lavoro: a partire dall'accessibilità. La nuova sede di Roma, che si aggiunge alle altre sette sparse per l'Italia, ne è l'esempio migliore: «Ho deciso di aprirla a pochi passi dalla stazione Tiburtina racconta Tella - per permettere ai nostri dipendenti pendolari di raggiungerci agevolmente migliorando la qualità della loro vita. E le signore hanno a disposizione il parcheggio gratuito: considerando che in una città come Roma trovare un posto auto può richiedere anche un'ora, di fatto abbiamo regalato alle dipendenti circa 1 mese e mezzo l'anno di tempo libero. Un vantaggio per loro e per noi: perché la vita di una donna è complicata, ma quando dà il meglio di sé è una forza». La qualità della vita dei dipendenti è un obiettivo che si conquista anche cambiando la gestione del tempo: in questa azienda non esistono badge per rilevare le presenze, ma un patto tra azienda e professionisti fondato sulla fiducia reciproca. Più flessibilità di orario e maggiore responsabilizzazione producono risultati nettamente superiori a qualsiasi straordinario.

«L'azienda continua a crescere a ritmi esponenziali di anno in anno e questi dati ci fanno pensare che siamo sulla strada giusta- commenta orgoglioso Tella - Non solo: abbiamo persone che lavorano con noi fin dall'inizio, praticamente il turnover è pari a zero. Per questo abbiamo il Dna solido di un'azienda centenaria, che però guarda al futuro, compreso l'ambiente che lasceremo ai nostri figli. Crediamo nella sostenibilità da sempre: abbiamo abolito la plastica e nell'Attitude Cafè, dove offriamo il caffè del buongiorno a chi arriva al lavoro, crescono le piantine affidate alle cure dei nostri dipendenti.

Per ricordarci sempre che i progetti sono proprio come le piante: per farli crescere rigogliosi e sani servono tanta pazienza, dedizione e costanza».

Commenti