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Pakistan, giallo Mehsud I talebani: "E' vivo, presto arriverà un video"

Smentita circa la presunta uccisione di Baitullah Mehsud, il "signore della guerra" del Waziristan del Sud: "E' una montatura delle agenzie d’intelligence". Il governo non smentisce e mantiene il silenzio

Pakistan, giallo Mehsud 
I talebani: "E' vivo, 
presto arriverà un video"

Nuova Delhi - Dopo un silenzio quasi ostentato, dagli ambienti dei Talebani in Pakistan è arrivata una smentita circa la presunta uccisione di Baitullah Mehsud, il "signore della guerra" del Waziristan del Sud che avrebbe perso la vita nell’attacco missilistico di un "drone" americano contro la casa del suocero, avvenuto nella notte fra martedì e mercoledì scorsi in un inaccessibile villaggio di montagna al confine con l’Afghanistan. A negare l’eliminazione del capo guerrigliero sud-waziro è stato un altro comandante dei Talebani pakistani, il quasi omonimo Hakimullah Mehsud, il quale controlla le milizie ultra-fondamentalistiche di Orakzai, Kurram e Khyber, altre tre aree tribali semi-autonome che come il Waziristan si estendono a ridosso della frontiera afghana.

La smentita della morte "Ridicola". Così Hakimullah ha liquidato la notizia della morte di Baitullah, aggiungendo che si trarrebbe semplicemente di una "montatura delle agenzie d’intelligence". Lo ha riferito il network britannico Bbc attraverso il proprio notiziario on-line in urdu, la lingua nazionale del Pakistan. La stessa Bbc ha puntualizzato che le affermazioni di Hakimullah non hanno peraltro finora trovato alcun riscontro da parte di fonti indipendenti. È un fatto che sono proprio i potenti servizi segreti di Islamabad ad aver accreditato come cosa fatta l’eliminazione di Baitullah Mehsud, auto-proclamatosi leader di tutti i Talebani del suo Paese, e considerato il mandante dell’assassinio dell’ex premier Benazir Bhutto, alla fine del 2007.

Il riserbo del governo Il governo pakistano mantiene invece per il momento un atteggiamento estremamente cauto: sebbene ieri sera con la stessa emittente il ministro degli Esteri, Shah Mahmood Qureshi, avesse definito "piuttosto certa" la morte del nemico pubblico numero uno, finora si è preferito evitare ogni conferma ufficiale in attesa di approfonditi accertamenti "sul posto". Mercoledì un drone americano lanciò due missili contro l’abitazione del suocero di Mehsud, Akramud Din, nel villaggio di Zandra, nel Waziristan del Sud, uccidendo la moglie del leader ed un’altra persona. Da due giorni si rincorrono voci sulla morte nell’attacco anche del leader talebano, morte non confermata nè dal governo americano nè da quello pachistano, che ha però detto di avere informazioni di intelligence che riferiscono della morte del leader talebano.

Il ministro degli esteri pachistano, Mahmood Qureshi, parlando ai giornalisti ieri, ha detto che Mehsud è morto, ma che non poteva confermarlo al 100%.

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