Roma

Il Palazzo delle Esposizioni è diventato una vetrina «internazionale»

Nel nuovo comitato scientifico anche Norman Rosenthal della Royal Accademy of Arts, Jean Clair e Michael Peppiat.

Jean Clair, Michael Peppiatt, Norman Rosenthal, Giorgio Van Straten, Umberto Croppi e Fabio Isman. Sono questi i componenti del nuovo comitato scientifico del Palazzo delle Esposizioni di Roma, ai quali vanno aggiunti due membri di diritto, ovvero il presidente e il direttore generale dell'Azieda Speciale Palaexpo, rispettivamente, Emmanuele Emanuele e Mario De Simoni. «Il Comitato precendente era composto dai membri del Cda ed era pertanto necessario cambiare», ha sottolineato Emmanuele Emanuele alla presentazione del comitato. «Abbiamo sentito l'esigenza di avere un respiro più ampio, più internazionale», ha aggiunto, evidenziando come personaggi quali Clair, Peppiatt e Rosenthal siano «eccellenze nel mondo della cultura» e come il compito del comitato sia quello di «dare suggerimenti, indirizzi e idee innovative». Rosenthal, curatore di mostre di fama internazionale, ex Exhibition Secretary della Royal Academy of Arts di Londra, ha spiegato che Roma «è una grande città europea, una piattaforma di grandissime potenzialità» e ha aggiunto: «Se sarò capace di dare un contributo a questa piattaforma sarà per me un onore». Anche Peppiatt, noto curatore e autorità mondiale su Alberto Giacometti e Francis Bacon, si è detto «molto onorato di far parte di questo comitato soprattutto perché è stata data carta bianca per la scelta delle mostre». Emanuele ha quindi annunciato che è in programma per il 2013 una serie di esposizioni che indagheranno lo sviluppo dell'arte e della cultura nel Novecento in quattro città: Londra, Parigi, Berlino e Roma. Giorgio Van Straten, scrittore e organizzatore culturale, ha spiegato dal canto suo che il Palazzo delle Esposizioni è un luogo «dove si possono organizzare mostre non solo di arte visiva ma di tutte le forme d'arte».

Jean Clair è un famoso scrittore e storico dell'arte francese, conservatore generale del Patrimonio francese e membro dell'Accademia di Francia, Umberto Croppi è l'assessore alla Cultura del Comune di Roma e Fabio Isman è giornalista de «Il Messaggero».

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