Mondo

La Palin: non è tardi per candidarsi

In un'intervista alla Fox News l'ex governatrice dell'Alaska ha detto che "non è troppo tardi per salire a bordo del treno delle primarie. C'è spazio per molte altre persone". I Tea Party non aspettano altro... ma sarà vero o è solo una trovata pubblicitaria?

La Palin: non è tardi per candidarsi

Ascolta ora: "La Palin: non è tardi per candidarsi"

La Palin: non è tardi per candidarsi

00:00 / 00:00
100 %

Sarah Palin ama le sfide difficili e soprattutto ama stupire. Intervistata dalla Fox News ha detto: non è troppo tardi per salire, in extremis, sul treno della primarie repubblicane. Se fosse confermato sarebbe un colpo di scena. L'ex governatrice dell'Alaska, già candidata vice presidente in ticket con McCain nel 2008, potrebbe, all'ultimo momento, decidere di buttarsi nella mischia. Un'impresa rischiosa, non ci sono dubbi, ma in grado di far saltare gli equilibri venutisi a creare sino ad ora rendendo ancor più interessante la sfida per le primarie repubblicane.

"Non è troppo tardi per saltare a bordo... chissà cosa potrà succedere in futuro", ha detto la Palin. In passato ha deluso le aspettative, preferendo restare in disparte a commentare la politica, più che a farla. Che abbia deciso di voltare pagina? "Credo che vi sia ancora moltissimo tempo per entrare nella corsa e considerando l’intero processo degli ultimi mesi mi sembra che vi sia spazio per molte altre persone".

L'ex numero due di McCain ha spiegato che vi sono "ancora molte discussioni all’interno della famiglia per decidere se intraprendere un’avventura che cambia la vita, mettendosi al servizio come presidente degli Stati Uniti. Stiamo ancora valutando la cosa e l’impatto con la famiglia - ha concluso - ma allo stesso tempo voglio essere giusta con i miei sostenitori e non tenerli in sospeso".

La Palin sa benissimo che la corsa è ormai alle porte - inizia il 3 gennaio in Iowa - e che organizzare un comitato elettorale in due settimane non è la cosa più facile del mondo. Però potrebbe anche mettere in conto di partire di rincorsa concentrando gli sforzi sul New Hampshire (10 gennaio), la Carolina del Sud (21 gennaio) o la Florida (31 gennaio). E vedere cosa succede. Poi da cosa nasce cosa. In attesa di rendere nota la sua scelta la Palin si dice "felice per i candidati già in campo" ma ribadisce di essere convinta che vi sia "spazio per altre persone perché un dibattito animato ed un’accesa competizione permetterà" la realizzazione di un programma migliore e più rigoroso per battere Barack Obama nel 2012. Che si candidi o no la Palin ha deciso di tornare a scaldare i cuori dei Tea Party..

.

Commenti