Paura e sangue a Liegi Granate sulla folla: due morti, decine i feriti

Liegi - Sembrava un film ma era tutto vero. Intorno alle 12.30 alcuni uomini (le ultime notizie raccolte parlano di tre) hanno lanciato delle granate nella centralissima Place Saint-Lambert di Liegi, in Belgio, che in questi giorni ospita un tradizionale mercatino di Natale. Due persone sono rimaste uccise, una decina i feriti. Alcuni testimoni raccontano di aver udito quattro esplosioni e numerosi colpi di arma da fuoco.

Tra i feriti diversi passanti, colpiti dai frammenti di un ordigno esplosivo che uno degli attentatori, un uomo sulla quarantina, ha lanciato contro una fermata degli autobus. La polizia di Liegi ha sigillato il centro cittadino. Uno dei responsabili dell’attentato si è suicidato (sarebbe dunque lui una delle due vittime). Secondo la ricostruzione fornita dal quotidiano "Le Soir" un attentatore è stato arrestato, un secondo sarebbe morto suicida con un colpo alla testa e un terzo si sarebbe rifugiato nel vicino palazzo di Giustizia. Il centro di Liegi è stato evacuato e alcuni elicotteri sorvolano la zona.

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