Pedaleda, Transalp, Nationalpark: tris d’assi

Un’estate all’insegna delle «ruote grasse: si comincia il 2 luglio con la prima classica

Livigno resta il paradiso della mountain bike anche se il Mondiale è dietro le spalle ormai. Tutto questo però non è stato la fine di un sogno, bensì l’inizio, perché è alle porte un’estate intera all’insegna delle ruote grasse.
Si comincia il 2 luglio, quando si ripeterà l’esperienza della Pedaleda, la classica granfondo di 60 chilometri che tutti gli addetti ai lavori definiscono tra le più affascinanti del variegato mondo delle “lunghe distanze” italiane. Un tracciato sicuramente impegnativo, se non altro perché si pedala in altitudine. Ma che se per i più forti sarà ancora una volta selettivo per tutti gli altri sarà un’occasione irripetibile per una sfida “in quota”. Tornando a chi nella storia della Pedaleda è salito sul podio della gara, vi è da dire che la gara valtellinese è sempre stata vinta da nomi di altissimo lignaggio che spesso hanno anche sfruttato l’occasione per preparare i principali appuntamenti della stagione, Mondiali o Olimpiadi che fossero. Le iscrizioni sono già aperte, al costo di 25 euro fino al 30 giugno. Il via domenica 2 luglio alle 9. (Info su www.lapedaleda.it).
Martedì 18 e mercoledì 19 luglio sarà poi una data storica per la Livigno su due ruote: per il centro valtellinese transiterà infatti la Bike Transalp Challenge, il più famoso raid di mountain bike al mondo, che parte dalla Baviera per concludersi dopo una settimana in riva al Lago di Garda. E’ la prima volta che la Transalp, classica gara a coppie dove ogni concorrente per vincere deve aspettare il compagno, passa per Livigno e gli organizzatori garantiscono che la frazione da Scuol a Livigno è uno dei tracciati più belli di tutta l’edizione 2006. La tappa di martedì 18, la quarta dell’intero tragitto, prevede il passaggio attraverso la Val Mora e il Lago San Giacomo di Fraele. Il giorno dopo Livigno ospiterà la partenza della quinta frazione, che porterà la carovana a Saturno passando per la Bocchetta di Forcola, la salita più impegnativa di tutto il tracciato. In totale la Transalp prevede otto tappe e ha sempre avuto un’eccezionale numero di spettatori ad assistere al passaggio dei vari campioni impegnati in questa caccia al primo posto. (Info su www.transalpchallenge.com).
La Nationalpark Bike Marathon è una delle più lunghe e più belle gare dell’intero calendario europeo delle ruote grasse e il 26 agosto, in occasione della quinta edizione, la gara elvetica non solo transiterà per Livigno, ma avrà anche una sede di partenza di uno dei quattro tracciati proposti. La Nationalpark Bike Marathon prevede infatti un poker di percorsi di diversa lunghezza, da scegliere in base alle proprie capacità e livello di allenamento: la gara livignasca si snoderà lungo un percorso di 71 km, per un dislivello complessivo di 1.750 metri con il transito sul Passo Cassana e nella Val Mora per poi entrare in Engadina e terminare a Scuol, come anche gli altri tracciati (di 138, 104 e 47 km). La tassa d’iscrizione per la prova con partenza da Livigno è di 45 euro. (Info su www.bike-marathon.

com).

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