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"Ha rinunciato a tutto". La rivelazione del figlio di Mina

A pochi giorni dall'uscita dell'ultimo album di inediti "Ti amo come un pazzo", Massimiliano Pani ha speso parole al miele per la tigre di Cremona: "Prima che per la voce, ha vinto per la sua intelligenza"

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Tra le maggiori interpreti musicali del Ventesimo secolo, Mina continua a stupire. Dopo aver venduto oltre 150 milioni di album, la tigre di Cremona è tornata a incantare con il disco di inediti "Ti amo come un pazzo", che racconta l'amore in tutte le sue sfaccettature e tutte le sue declinazioni. Sempre sulla cresta dell'onda nonostante il ritiro dalle scene datato 1978, l'artista"prima che per la voce, ha vinto per la sua intelligenza" secondo il figlio Massimiliano Pani. Intervistato dal Corriere della Sera, il compositore ha speso parole al miele per la madre, rivelando anche grandi rinunce:"La verità è che Mina non è una cantante, è un’intellettuale. Ha rinunciato a tutto, anche a una montagna di soldi, con una serenità che tutt’oggi le invidio".

"Mia madre Mina, un'anima libera"

L'ultimo concerto di Mina risale all'agosto del 1978, alla Bussoladomani, ma fu il primo dal vivo per Pani. Il ricordo più vivido è l'impatto della personalità della madre sul pubblico:"Finiva una canzone e la platea esplodeva, faceva un gesto e la gente ammutoliva, stregata dalla sua dimensione emotiva. Si erano tutti, dal primo all’ultimo, consegnati a lei, officiante di un rito collettivo. Impressionante". Nonostante questo "potere", la voce di "Grande, grande, grande" ha deciso di privarsi lasciare: "Sicuramente serviva un’anima libera. Lady Gaga, che trasuda talento da ogni poro, ha visto le cover di mamma ed è impazzita. Liza Minnelli sostiene che Mina sia la più grande cantante del mondo". Una scelta senza ripensamenti: "Mamma ha fatto le sue scelte in coscienza e follia, senza cedere alle lusinghe dell’ego, dell’ambiente e del pensare comune. Non ama i vestiti né i gioielli, non è un’accumulatrice di oggetti: a Lugano vive nello stesso appartamento dal ’77".

Nel corso del lungo dialogo con il quotidiano, il compositore non ha manifestato dubbi sul più grande talento di mina oltre la voce, ovvero il saper vedere le cose in anticipo:"Mentre parliamo, Mina è prima con Blanco nelle radio e l’album è in vetta negli store digitali. Eppure non ha social e sono 45 anni che non fa concerti e non dà interviste. È agli antipodi delle leggi della comunicazione mainstream". Un'affermazione dimostrata dai numeri: "Abbiamo fatto un’indagine di mercato: il suo pubblico va dai 20 ai 35 anni, persone che non l’hanno mai vista dal vivo. Pagano le scelte fatte con coraggio, libertà e coerenza: la gente la segue per questo". Tra le tante decisioni sorprendenti della vita e della carriera della cantante, quella di trasferirsi in Svizzera: "Siamo venuti a Lugano perché voleva mandare noi figli alla scuola pubblica: a Roma o Milano non sarebbe stato possibile. La polemica sulle tasse è assurda. Negli Anni 70 le tasse in Italia non le pagava nessuno. Mina è andata in Svizzera per poterle pagare, perché aveva bisogno di sentirsi una persona normale.

Chi dice il contrario non ha capito nulla di mia madre".

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