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Gli influencer della cultura

Si fa presto a dire influencer e a liquidare la cosa con il lancio di una borsetta da migliaia di euro o un balletto in cui si mostrano tatuaggi e un orologio da urlo

Gli influencer della cultura

Si fa presto a dire influencer e a liquidare la cosa con il lancio di una borsetta da migliaia di euro o un balletto in cui si mostrano tatuaggi e un orologio da urlo. Però, ormai, la generazione Z ha introiettato in pieno questa modalità di comunicazione, anche per temi più alti. Esistono quindi anche gli influencer della cultura. Si muovono in circuiti che normalmente i critici paludati, o gli intellettuali vecchio stampo, frequentano poco. E però fanno numeri che, parlando di cultura, a volte fanno davvero impressione. L'idea ci fa storcere il naso? Storici della cultura come Robert Darnton (vedasi il suo recente Editori e Pirati) ci hanno insegnato che le idee degli illuministi à la Voltaire non sono state diffuse dai saggi di alta cultura, ma dai cascami di quelle idee che finivano in romanzi scollacciati o in pamphlet velenosi. Allora, a confronto, lo youtuber della cultura contemporaneo è un veicolatore verso i giovani sin troppo azzimato. Ma vediamo di fare un po' di nomi. Vi piace la filosofia? Beh, c'è uno youtuber che la racconta ai giovani passando dalle serie televisive... In rete è noto come Rick DuFer, in realtà si chiama Riccardo Dal Ferro, ha decine di migliaia di follower, e ha pubblicato un libro, furbo e divertente, che si intitola Spinoza e popcorn (edito da DeAgostini).

LA RECENSIONE È DARK
Decisamente più ruspante l'approccio de Il Recensore Ignorante, al secolo Giovanni Belcuore. Marcatissimo accento bresciano, partito con un look a metà tra il metallaro anni 90 e il cristologico si è evoluto verso una maggiore sobrietà stilistica, con barba e occhiali da intellettuale. Gentile e a tratti suadente, ignorante, ovviamente, non lo è proprio per nulla. Lettore e recensore onnivoro, ha una interessantissima rubrica, Americanismi, in cui suggerisce un libro per ogni stato degli USA, tra i meno conosciuti. C'è poi chi pratica un crossover tra il librario, le serie e i film. Ad esempio uno youtuber molto seguito dai giovani nerd che adorano il fantasy e noto come Caleel. È attivo dal 2015. E nei suoi video tratta delle saghe e dei fandom più in voga. Da Harry Potter al Signore degli Anelli, da Game of Thrones a Star Wars, va a cercare il pelo nell'uovo con estrema acribia ma senza malignità. Risponde sempre puntuale alle domande del suo pubblico sia che si tratti di discussioni approfondite sulle trame, di biografie dei personaggi, di strane speculazioni sull'universo narrativo o di semplici curiosità. La sua capacità maggiore? Quella di passare dall'alto al basso in un lampo, c'è il filologo tolkieniano e lo spazio a cose un po' più leggere, come le teorie strampalate dei fan su internet.

LA STRONCATURA SOCIAL
C'è anche chi punta su stroncature anche molto dure tipo Ilenia Zodiaco con il suo Libro di melma in cui massacra libri trash molto spesso di genere rosa o young adult. Il vendutissimo Fabbricante di lacrime di Erin Doom è finito nel suo tritacarne. Lo spirito della stroncatura però, di norma, è molto goliardico, ma l'analisi testuale è abbastanza puntuale se non proprio da critico vecchio stile.

LA BLOG SCIENZA
Anche la cultura scientifica ha i suoi influencer di riferimento. Anzi in questo caso i numeri e le visualizzazioni salgono ulteriormente. Su Instagram, infatti, spopola il fenomeno dei cosiddetti «divulger»: quei professionisti in ambito medico e scientifico che mettono a disposizione del web le loro conoscenze, con un linguaggio semplice anche per i non addetti ai lavori. Si può quasi dire che ormai il fenomeno sia storico: già nel 2017 una ricerca di Nature, evidenziava come il 90% degli scienziati utilizzasse i social network a fini professionali. Ad oggi Instagram è il principale canale di comunicazione di questo nutrito gruppo di professionisti che, con fanbase più o meno ampie, si contraddistinguono tutti per la citazione corretta e approfondita di fonti veritiere, contrastando così le fake news. Uno dei primi è stato Barbascura X, nato su YouTube, per poi affermarsi con sempre più forza su Instagram (con 403mila follower) e anche su TikTok (335mila fan). Non si conosce il suo vero nome, ma si sa per certo che è un ricercatore laureato in chimica organica, specializzato in sintesi chimica e composti bioattivi e con un dottorato in chimica verde e sintesi di materiali da fonti rinnovabili.

La vera star in quest'ambito è Dario Bressanini. «Il vostro amichevole chimico di quartiere», nato su Youtube e cresciuto su Instagram, è uno dei primi divulgatori italiani del web: chimico, divulgatore scientifico, professore universitario e saggista. Infatti, è autore di diversi libri: La scienza delle verdure, La scienza della carne, La scienza della pasticceria, Le bugie nel carrello e Contro Natura. La sua specialità è smontare a picconate tutto quello che di peggio ci hanno fatto credere su bio, km zero, diete detox. Contrasta le fake news legate al mondo del cibo, dimostrando quanto è politico anche questo tema, che crea fazioni e svela le fragilità umane.

Perché la cucina è scienza, ma il cuoco troppo spesso non è scienziato.

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