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A Parma la fotografia d'autore di Uli Weber

Famoso per i suoi ritratti alle grandi celebrità, a Mercanteinfiera espone la magia automobilistica del Goodwood Revival

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Fotografare è mettere la testa, l’occhio e il cuore sullo stesso piano, diceva Henri Cartier Bresson. Non fa alcuna differenza, dunque se l’obiettivo debba posarsi su un’algida fotomodella, sullo sguardo assorto di un attore o sul cofano vintage di una Abarth Simca 1300 in procinto varcare l’ultima curva in vista del traguardo. Per gli amanti dell’arte e della fotografia d’autore, vale la pena la visita a Mercanteinfiera, la kermesse che si tiene a Parma fino al 10 marzo, per ammirare i memorabili scatti di Uli Weber, fotografo tedesco ma italiano di adozione, in mostra con la sua serie dedicata alla corsa storica "Goodwood Revival", evento elegante che rievoca i tempi d’oro delle corse per auto e moto sportive dagli anni ’30 ai ’60.

Le fotografie di Weber sul circuito ospitato nella tenuta del Duca di Richmond nel West Sussex, rappresentano un tuffo nel passato glorioso di una competizione che fu la più prestigiosa d’Inghilterra, ma anche un viaggio nel meraviglioso mondo del sofisticato ritrattista che ha costruito la sua carriera cogliendo l’anima di grandi personaggi del jet set, da Bruce Willis a Kate Moss, da Jeromy Irons a Roger Waters a Dolce e Gabbana. Sul palcoscenico questa volta c’è l’evento storico che Weber ha saputo trasformare in una rappresentazione artistica, riportando a tutto il suo splendore l’eleganza estetica ma anche la forza emotiva dei momenti topici della gara.

Il Duca di Richmond, ideatore stesso del festival, ha così commentato l’opera di Weber: “Il suo occhio per il dettaglio, la capacità di catturare lo speciale momento del drama ha riportato in vita il Revival come nessun altro era stato in grado di fare prima”. Gli scatti, sottolinea Uli, sono realizzati utilizzando la sofisticata tecnica del cosiddetto “Bokeh”, il “fuori fuoco” che richiama la fotografia con banco ottico che ha dato vita alle più belle opere dell’inizio del secolo scorso, in onore di queste icone dell’automobilismo storico. Fotografo di fama internazionale, Weber ha fino a oggi pubblicato quattro libri: “Portraits” (Skira) nel 2010; “Goodwood Revival” (Skira) nel 2014, “The Allure of Horses (Assouline) nel 2018 e “Seductions” (Il Cigno CC Edizioni) nel 2021.

Le sue esposizioni hanno girato gallerie e musei di tutto il mondo.

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