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"Nessuno invito ai party". La popolarità di Harry e Meghan cola a picco

Harry e Meghan sarebbero diventati due paria a Hollywood: i vip non li invitano ai party e la loro popolarità sarebbe in caduta libera

"Nessuno invito ai party". La popolarità di Harry e Meghan cola a picco
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Gli americani sarebbero stanchi di Harry e Meghan. I vip non li vorrebbero più alle loro feste, per timore che rubino l’attenzione dei media, o riferiscano in interviste e documentari eventuali conversazioni private. I sondaggi non vanno meglio. Il principe continua a vendere migliaia di copie del suo memoir, ma né lui né Meghan sarebbero riusciti a riscuotere le simpatie del pubblico. Intorno ai Sussex ruoterebbe solo una curiosità, a tratti morbosa, per il loro legame con i Windsor, ma la coppia non sarebbe riuscita a imporsi con atti e parole di valore.

“Non li invitano da nessuna parte”

Nel podcast “To Di For Daily”, citato dall’Express, l’esperta Kinsey Schofield ha dichiarato: “Vivo a Los Angeles e…in giro si dice che Harry e Meghan non vengano più invitati da nessuna parte, perché gli occhi sarebbero puntati su di loro, distogliendo l’attenzione…dall’evento”. L’interesse da cui sono circondati i Sussex, però, non sarebbe l’unica ragione per cui la Hollywood che conta li vorrebbe relegare in un angolo: “Sono considerati inaffidabili e le conversazioni private avute con loro potrebbero finire su un podcast, un reality show o in un libro”.

insomma Harry e Meghan avrebbero conquistato la poco lusinghiera fama di persone da cui sarebbe meglio stare alla larga, non meritevoli di custodire segreti e confidenze, perché potrebbero svelarli di fronte al primo microfono presente nel raggio di pochi metri. In più l’opinione pubblica americana sarebbe stufa delle loro continue lamentele, giudicandoli, sostiene ancora Schofield, “personaggi da soap opera”.

Lo scorso 29 gennaio la duchessa di Sussex non ha nemmeno partecipato al compleanno di Oprah Winfrey, che dovrebbe essere una sua grande amica. A quanto sembra né lei né Harry sarebbero stati invitati. Ma non sarebbe un caso isolato: lo scorso settembre i duchi non erano neppure al lancio degli Albie Awards, organizzati da George Clooney, altro stretto confidente (almeno fino a poco tempo fa). Che fine ha fatto, poi, il legame di lealtà e fiducia con gli Obama? Anche dall’ex coppia presidenziale non arriva altro che il silenzio assoluto. "Essere snobbati in questo modo”, ha detto Kara Kennedy su The Spectator, “mostra che le cose stanno cambiando per i Sussex e l’azzardo che li ha visti barattare il ruolo da working royal con i soldi e la fama delle celebrità non ha pagato”.

“Dovrebbero chiedere scusa”

Secondo Kinsey Schofield gli americani non avrebbero un’alta opinione di Harry e Meghan: “Vi dirò qualcosa che non volete sentire, negli Stati Uniti la conversazione verte sul fatto che Harry e Meghan dovrebbero chiedere scusa e tornarsene nel Regno Unito…So che è l’ultima cosa che i britannici vogliono”.

L’esperta ha poi rincarato la dose: “Non sono persone interessanti, non sono persone capaci di suscitare emozioni, non c’è niente dentro di loro. Non hanno dato nulla…” e questa smania di raccontare aneddoti sulla royal family non li avrebbe aiutati a conquistare simpatie. In effetti finora Harry e Meghan non hanno prodotto nulla che non fosse, anche indirettamente, correlato alla royal family. I vip e la gente comune avrebbe percepito che oltre a questo argomento i duchi non avrebbero altro da dire.

Popolarità colata a picco

Sul fronte dei sondaggi le cose andrebbero anche peggio. Un recente sondaggio di YouGov ha regalato al principe Harry il poco ambito scettro di “uomo più odiato d’Inghilterra”. Newsweekha citato un’altra indagine, condotta da Redfield & Wilton, secondo la quale Harry avrebbe perso 45 punti di popolarità, scendendo a meno 7, mentre Meghan sarebbe naufragata a meno 13 subito dopo la pubblicazione di “Spare. Il Minore”.

Il pubblico non gradirebbe l’aria stucchevole dei Sussex, non proverebbe alcun coinvolgimento emotivo nei confronti delle battaglie femministe della duchessa, forse percepite come non del tutto genuine, ma studiate più per ottenere attenzione mediatiche che per una reale adesione alla causa. Un crollo che, sostiene l’esperta Victoria Arbiter, Harry e Meghan non si sarebbero aspettati: “Sono scioccati”, in particolare il duca, che non avrebbe accettato le critiche che gli sono state mosse da più parti.

Ora spetta ai Sussex decidere: preferiscono la pubblicità a qualunque costo, pur sapendo che le luci della ribalta metteranno in risalto non le loro qualità, ma i loro piagnistei, oppure vogliono finalmente creare qualcosa che appartenga solo a loro? Sulla bilancia del loro futuro ci sono due possibilità; brillare di

luce propria o riflessa. La prima è un traguardo più difficile da raggiungere, ma paga. Harry e Meghan dovrebbero provarci. In fondo, finora, l’operazione simpatia vittimista ha fallito su tutta la linea.

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