Transizione energetica

2022, anno record per eolico e solare nel mondo

L'eolico e il solare fanno la parte del leone nella transizione verde: il 2022 è un anno da record. Ed è solo l'inizio secondo uno studio di Ember

2022, anno record per eolico e solare nel mondo

Le generazioni da eolico e solare nel 2022 sono state complessivamente il 12% del totale globale, un record assoluto. Il Global Electricity Review 2023 di Ember, think tank dedito a studi sul mondo energetico e le sue dinamiche, mostra la presenza di un risultato senza precedenti che dal 2023 potrebbe spingere il sistema globale a una prima conseguenza positiva sulle emissioni.

La crisi russo-ucraina nel 2022 ha creato uno stallo nella domanda mondiale di gas (-0,2%) e un rimbalzo di quella di carbone (+1,1%) per la generazione energetica. Ma è sul fronte delle rinnovabili che si è avuta la vera svolta: la generazione da fotovoltaico e vento è cresciuta del 19% rispetto al 2021. Del 24% l'aumento del solare, del 17% quello dell'eolico. Con 557 TWh aggiuntivi, la crescita dei due settori copre l'80% della crescita della domanda mondiale, pari a 694 TWh in tutti i Paesi del globo.

E secondo gli esperti di Ember, già nel 2023 la crescita dell'energia da rinnovabili andrà di pari passo con la stabilizzazione, decrescente, su un plateau della curva di generazione da fonti fossili. Addirittura, rientrando il picco del carbone si prevede che le fonti fossili possano vedere l'energia da loro prodotta ridursi dello 0,3% nel 2023, aprendo al primo passo per una riduzione reale delle emissioni, obiettivo fondamentale per acquisire la neutralità carbonica.

Complessivamente le fonti definibili rinnovabili, compreso idroelettrico e nucleare, coprono il 39% della generazione elettrica su scala mondiale, e anche questo è un dato da primato. Ember sottolinea che "una nuova era di riduzione delle emissioni del settore energetico è molto vicina, grazie all'elettricità generata dalle tecnologie dell'eolico e del solare. Eolico e solare dovranno mantenere una crescita elevata durante questo decennio, maturando nel frattempo sul livello tecnologico", mentre le economie avanzate "saranno chiamate da un lavoro urgente per garantire che l'energia eolica e solare sia integrabile nella rete dei loro sistemi" con un design intelligente.

Quel che si può sottolineare è che la decarbonizzazione sta avvenendo sotto gli occhi di tutti e che gradualmente il distacco dalle fonti fossili sta prendendo piede. Quanto detto da Ember non si contraddice con ciò che ha studiato di recente Oxford Economics, che sottolinea i costi decrescenti del finanziamento al capitale per le industrie della transizione green, e con i dati di Our World in Data che mostrano come le tecnologie dell'eolico e del solare costano tra l'80% e il 90% in meno a MWh generato di quanto costassero trent'anni fa. Una vera e propria rivoluzione industriale. Da governare e cavalcare nel tempo.

Per costruire una transizione verde che comincia a far sentire, con dati misurabili nero su bianco, i suoi effetti virtuosi.

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