Mondo

Accuse a Cuomo: 11 le molestate. Festa rovinata ai dem e a Obama

Chiusa l'indagine contro il governatore: "Violenze e terrore tra le dipendenti". Biden: "Deve dimettersi"

Accuse a Cuomo: 11 le molestate. Festa rovinata ai dem e a Obama

Sessant'anni sono un traguardo miliare, il presunto giro di boa verso le acque della saggezza, e Barack Obama ha intenzione di festeggiarli in grande stile. Mentre negli Usa aumentano i contagi tra i non vaccinati causa variante Delta, l'ex presidente ha organizzato per il week end un mega party da quasi 500 persone nell'esclusiva Martha's Vineyard, decisione che ha scatenato numerose polemiche. Anche perché arriva pochi giorni dopo che il Massachusetts ha raccomandato agli abitanti di tornare a usare le mascherine al chiuso. La festa per il compleanno di Obama si terrà all'aperto proprio per ridurre i rischi di contagio, e secondo i media Usa il protocollo sanitario sarà molto rigido: tutti gli ospiti dovranno essere vaccinati e sottoporsi a tampone, inoltre ci sarà un coordinatore Covid.

Ma è non solo il Covid ad agitare i sonni dei democratici. Il governatore dello stato di New York Andrew Cuomo ha «molestato sessualmente più donne», comprese alcune dipendenti ancora in attività. Lo ha detto la procuratrice generale dello stato Letitia James, annunciando ieri i risultati di un'indagine indipendente sulle accuse contro il potente dem. «L'indagine indipendente ha concluso che il governatore Cuomo ha molestato sessualmente più donne e nel farlo ha violato la legge federale e statale», ha detto la James in una conferenza stampa. Secondo James, l'indagine ha accertato che Cuomo «ha molestato sessualmente attuali ed ex dipendenti dello stato di New York, con contatti indesiderati e non consensuali e facendo numerosi commenti di natura sessuale che hanno creato un ambiente di lavoro ostile per le donne», poi si è vendicato verso una di loro che lo aveva accusato. James ha aggiunto che l'inchiesta, sintetizzata in un rapporto di 165 pagine, ha rivelato un «quadro profondamente disturbante e ancora non chiaro» che getta una luce sulla «ingiustizia che può essere presente ai più alti livelli di governo». L'annuncio bomba della procuratrice arriva dopo mesi di inchiesta da parte di due avvocati, Anne Clark e Joon Kim, nominati lo scorso marzo: hanno ascoltato 179 persone, tra le quali 11 denuncianti e analizzato 74mila prove: documenti, mail, sms, file audio e fotografie. Il governatore non si dimette e replica a muso duro: «Non ha mai toccato nessuno in modo inappropriato o fatto avance sessuali inappropriate. Questo non è semplicemente quello che sono. E non è quello che sono mai stato». Ma il presidente Joe Biden è tranchant: «Lo scorso marzo avevo detto che se l'inchiesta del Procuratore Generale avesse stabilito che le accuse nei confronti di Cuomo erano vere, gli avrei chiesto di dimettersi, ed è quello che farò».

Cuomo, come Biden, non è atteso tra i 475 invitati nella villa sull'Oceano da 12 milioni di dollari acquistata nel 2019 dall'ex first family. Ci saranno Oprah Winfrey, George Clooney e Steven Spielberg. Secondo fonti informate «al posto dei regali agli ospiti è stato chiesto di effettuare donazioni ad organizzazioni a favore di giovani afroamericani e delle loro famiglie negli Stati Uniti, a programmi che lavorano per migliorare la condizione delle ragazze adolescenti in tutto il mondo e per formare la prossima generazione di leader della comunità».

Non è la prima volta che Obama organizza grandi feste per il suo compleanno (che cade oggi): quando compì 50 e 55 anni organizzò delle serate alla Casa Bianca con ospiti come Jay-Z, Stevie Wonder, Tom Hanks, Chris Rock, Ellen DeGeneres, Paul McCartney. E anche in questo caso, ha rivelato una fonte a The Hill, «sarà qualcosa di grandioso». Gli Obama in molte occasioni hanno ribadito l'importanza di vaccinarsi e di seguire i protocolli sanitari contro il Covid.

Nonostante le precauzioni, la decisione di organizzare il mega party ha scatenato diverse critiche: i detrattori hanno ricordato lo studio dei Cdc che ha rivelato come tre quarti dei contagiati durante un focolaio a Provincetown, in Massachusetts, erano vaccinate.

Commenti