Elezioni Politiche 2018

Da Bolzano alla Sicilia: 5 "paracadute" per Boschi

Non poteva esserci migliore blindatura per Maria Elena Boschi

Da Bolzano alla Sicilia: 5 "paracadute" per Boschi

Non poteva esserci migliore blindatura per Maria Elena Boschi. E così, oltre a correre nel collegio uninominale della Camera a Bolzano, la sottosegretaria alla presidenza del Consiglio nel governo Gentiloni è capolista nel collegio di Cremona-Mantova (Lombardia 4-02), nel collegio Guidonia-Velletri (Lazio 3), nel collegio di Marsala-Bagheria (Sicilia 2-01); in quello di Messina-Enna (Sicilia 2-03) e in quello di Ragusa - Siracusa. Insomma, Matteo Renzi non vuole correre rischi, incurante delle polemiche.

Già a Bolzano infatti i partiti locali sono insorti. "È un errore capitale", ha sbottato con l'Ansa l'ex segretario della Svp Siegfried Brugge.

La Südtiroler Volkspartei è tutt'altro che soddisfatta alla presenza della Boschi. "La Boschi è molto contestata nel proprio partito e sotto forte pressione per il caso Banca Etruria - ha spiegato all'Ansa la Brugger - comprendo che Renzi non voglia candidare la sua fidata in Toscana ma in un collegio 'sicuro', come quello dell'Alto Adige, che invece la Svp si presti a questo gioco è imperdonabile". Per l'ex parlamentare la Svp non dovrebbe "risolvere i delicati problemi interni" del segretario piddì. Anche per il deputato pentastellato, Riccardo Fraccaro, la mossa di Renzi dimostra che "il Pd è in pieno psicodramma".

In conferenza stampa ieri sera al Nazareno Renzi ha annunciato che la Boschi sarà candidata "in diversi collegi e territori dove ha potuto lavorare nell'attività di governo. Anche a Taormina dove ha lavorato all'organizzazione del G7.

Mentre a proposito dell'accordo con Svp, il Pd ha scelto figure di governo che hanno combattuto su alcuni temi, Bressa e Boschi, che hanno lavorato sui temi dell'autonomia".

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