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Che schiaffo dare a Veltroni la Mano de Dios

Bell'idea quella de La 7, cogliere l'occasione della scomparsa di Maradona e ritrasmettere Inghilterra-Argentina dell'Ottantasei, la partita del più bel gol della storia del football, la partita della mano de Dios

Che schiaffo dare a Veltroni la Mano de Dios

Bell'idea quella de La 7, cogliere l'occasione della scomparsa di Maradona e ritrasmettere Inghilterra-Argentina dell'Ottantasei, la partita del più bel gol della storia del football, la partita della mano de Dios, un'altra cerimonia in onore del fuoriclasse sudamericano. I diritti televisivi di quella coppa messicana vennero acquistati anche da Telemontecarlo e sono passati per eredità all'emittente di Urbano Cairo.

La telecronaca dell'Ottantasei fu affidata a Luigi Colombo e a Josè Altafini e la squadra di giornalisti era completata da Marco Vajano, Massimo Caputi, Bruno Longhi, Bruno Vesica, Edoardo Soldati. Roba di un tempo giurassico per gli attuali gestori. Tra l'altro la squadra si è andata sfoltendo negli anni e nemmeno sostituita con professionisti dello stesso calibro come è invece accaduto in altri settori dell'emittente, la crisi ha colpito pesantemente la tv del presidente del Torino calcio e di Rcs, al punto che lo stesso ha deciso di non coinvolgere la redazione giornalistica sportiva, alle prese con una vertenza sindacale da evitare per prudenza.

Ed ecco il grande colpo di mercato, la nuova telecronaca di Inghilterra- Argentina, su La 7, è stata affidata a Riccardo Cucchi, ex voce distinta, pulita e ufficiale di Radio Rai e a Walter Veltroni, un uomo per tutte le stagioni, presente comunque e dovunque su vari teleschermi e fogli. Si era pensato anche a un paio di bordocampisti da scegliere tra Scanzi, Lerner o Severgnini ma si è scoperto che l'evento è stato già giocato, per l'appunto, trentaquattro anni fa e si è desistito dall'intento.

Si è persa l'occasione di coinvolgere Enrico Mentana, figlio del grandissimo Franco, inviato de la Gazzetta dello Sport in quello e in altri mondiali, non trattandosi di maratona ma di semplice ora e mezza di immagini, senza exit poll, anche al Chicco direttore è stata concessa una corta, cosi è detta la giornata di riposo, per puntare a una coppia esplosiva, di affabulazione garantita con memorie uniche su quella giornata messicana e ovvi risvolti inglesi. Da la mano de Dios alle mani di Urbano e Walter, i tempi sono cambiati e i giornalisti pure. Segnalo che l'Argentina vinse quel mondiale in finale contro la Germania.

Si ode in lontananza lo scalpitio di frau Gruber.

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