Guerra in Ucraina

Ditte tedesche aiutano Putin a ricostruire Mariupol

Ci sono anche alcune aziende tedesche tra quelle che stanno aiutando la Russia a ricostruire Mariupol

Ditte tedesche aiutano Putin a ricostruire Mariupol

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Ditte tedesche aiutano Putin a ricostruire Mariupol

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Ci sono anche alcune aziende tedesche tra quelle che stanno aiutando la Russia a ricostruire Mariupol, progetto fortemente voluto dal presidente russo Vladimir Putin dopo la distruzione quasi completa della città durante l'invasione dell'Ucraina.

Lo riporta un'inchiesta dell'emittente tedesca Ard, che ha acquisito immagini di macchinari pesanti o finestre che portano i loghi di diversi produttori tedeschi a Mariupol. In particolare, l'azienda familiare tedesca della Franconia Knauf, leader mondiale nella produzione di gesso e calcestruzzo, che continua a svolgere importanti attività in Russia, riporta Ard. Il patron dell'azienda, Nikolaus Knauf, è stato console onorario russo per oltre due decenni ed è stato ritratto in alcune foto accanto a Putin. Knauf ha mantenuto la carica anche dopo l'annessione della Crimea e nel 2018 ha definito «terribili» le successive sanzioni contro la Russia. Secondo Knauf, l'azienda impiega ancora 4mila persone in Russia, dove realizza vendite miliardarie. In una dichiarazione, l'azienda ha affermato di condannare la guerra di aggressione russa contro l'Ucraina e di rispettare tutte le sanzioni dell'Ue contro Mosca. L'azienda produce in Russia «esclusivamente per il mercato russo», ha affermato Knauf, anche se secondo gli esperti questo non esclude comunque la violazione dei provvedimenti imposti dalla Ue.

Anche se i materiali da costruzione non sono generalmente coperti dalle norme sanzionatorie dell'Ue, le aziende devono essere in grado di «escludere efficacemente che ci sia un collegamento militare, una qualsiasi relazione militare tra ciò che forniscono», ha affermato l'esperto di diritto delle sanzioni Viktor Winkler, aggiungendo che non deve necessariamente trattarsi di un atto di guerra in senso stretto.

«È anche sufficiente che i militari, che le azioni militari della Russia, traggano un beneficio indiretto da ciò che fanno», ha spiegato l'esperto.

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