Guerra in Ucraina

"La follia di Putin ha ucciso 200mila russi"

Il conto dei morti reso noto da Blinken molto più alto delle stime fatte finora

"La follia di Putin ha ucciso 200mila russi"

Duecentomila morti. Sarebbe questo il tributo fatto pagare al suo popolo dalla follia espansionistica di Vladimir Putin. La stima è stata resa nota ieri a Monaco di Baviera da Antony Blinken, segretario di stato Usa: «Dalle nostre valutazioni risulta che almeno 200mila soldati russi sono morti in Ucraina. E quasi un milione di russi hanno lasciato il Paese dall'inizio dell'invasione. Questo è quello che Putin ha fatto alla Russia».

Naturalmente il calcolo fatto dal capo della diplomazia americana ha una chiara valenza propagandistica. Sottolineare l'enorme prezzo di un anno di guerra sottolinea la protervia dello Zar e avvicina l'Ucraina alla vittoria (e infatti Blinken aggiunge: «Non abbiamo dubbi che l'Ucraina vincerà perché sta lottando per il proprio Paese, la Russia no»). Ma di certo colpisce una stima così enormemente superiore ai dati circolati finora. Il più recente, quello dell'intelligence britannica di un paio di giorni fa, si limitava a 40-60mila morti, mercenari compresi, mentre Kiev aveva parlato, lo scorso 11 febbraio, di 137.780 croci russe.

Sul campo ieri è stata una giornata di paura. Un allarme aereo è scattato ieri mattina a Kiev e in altre dieci regioni dell'Ucraina, ed è rientrato dopo circa un'ora. Secondo l'aeronautica militare ucraina ieri mattina le forze russe hanno lanciato quattro missili Kalibr dal Mar Nero contro il territorio del Paese, due dei quali sono stati distrutti. Difficile la situazione nel Luhansk, il territorio dell'Est dell'Ucraina occupato dai russi: «Oggi è piuttosto difficile in tutte le direzioni. Ci sono continui tentativi di sfondare le nostre linee di difesa», ha affermato a una tv locale Sergiy Gaidai, governatore della provincia, secondo cui gli attacchi terrestri e aerei delle forze russe sono in aumento e ci sono violenti combattimenti in corso vicino alla città di Kreminna. Combattimenti anche nell'Ovest, dove le forze russe hanno attaccato la città di Khmelnytskyi, colpendo una struttura militare ed edifici civili. Lo hanno riferito le autorità locali, sottolineando che l'attacco ha provocato due feriti. «Sfortunatamente - ha scritto su Telegram il governatore della regione Serhiy Gamaly - è stata colpita una struttura militare e un colpo è caduto vicino a una fermata del trasporto pubblico. Case civili, tre istituti scolastici sono stati danneggiati dall'onda d'urto, centinaia di finestre sono state rotte e 11 auto sono state danneggiate. Due civili, un uomo e una donna, sono andati in ospedale per chiedere aiuto». La Russia rivendica anche la conquista di Gryanykivka, piccolo villaggio vicino alla città di Kupiansk nella regione di Kharkiv.

Il vicesegretario al Tesoro americano, Wally Adeyemo, annuncia che gli Stati Uniti stanno monitorando i tentativi russi di aggirare le sanzioni imposte dopo l'invasione dell'Ucraina.

«Sappiamo che la Russia sta cercando attivamente modi per aggirare le misure e ha dato incarico i suoi servizi di intelligence Fsb e Gru di trovarli», ha detto Adeyemo.

Commenti