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Il grande imam: "La poligamia è un'ingiustizia sulle donne"

Il grande imam: "La poligamia è un'ingiustizia sulle donne"

Una dichiarazione dirompente che sta scatenando un grande dibattito nel mondo islamico. Le parole del grande imam di al Azhar, la massima autorità dell'islam sunnita, Ahmed al Tayeb, entrano nel vivo di una questione considerata scottante in Occidente e incompatibile con le nostre norme e il nostro stile di vita: la poligamia. Il grande imam l'ha definita «spesso un'ingiustizia per le donne e per i figli». La pratica - ha spiegato su Twitter e nel suo programma tv settimanale - è il risultato di «una mancanza di comprensione del Corano e della tradizione del Profeta». Nella puntata di venerdì, il capo della prestigiosa università egiziana che il mese scorso si è incontrato con Papa Francesco ad Abu Dhabi ha inoltre insistito che «coloro che sostengono che il matrimonio debba essere poligamo sono tutti in errore». Il Corano - ha spiegato - prescrive che per fare in modo che un musulmano abbia più mogli «debba obbedire alle condizioni di equità» e «se c'è ingiustizia è proibito avere più mogli».

Le reazioni non si sono fatte attendere. E molti commenti infuocati si sono alzati contro il grande imam. Perciò al Tayeb ha chiarito in seguito di non aver chiesto la messa al bando della poligamia. Il grande imam, che con il Papa ha firmato un impegno non solo per la pace ma anche per maggiori tutele per la donna, ha affermato che le questioni femminili sono destinate a essere rinnovate. «Le donne rappresentano la metà della società, se non ci prendiamo cura di loro è come se camminassimo su un solo piede», ha scritto nelle sue osservazioni pubblicate su Twitter. L'approccio del grande imam è stato accolto favorevolmente dal Consiglio nazionale egiziano per le donne. «La religione musulmana onora le donne. ha portato giustizia e molti diritti che non esistevano prima», ha detto la presidente Maya Morsi.

Ritenuto un moderato, al Tayeb è spesso ospite dei meeting sul dialogo interreligioso ma una sua dichiarazione qualche anno fa fece parecchio discutere (stavolta il mondo occidentale) dopo che il grande imam aveva definito le parole di condanna di Benedetto XVI sull'attentato del Capodanno 2011 ad una chiesa copta ad Alessandria d'Egitto «un intervento inaccettabile negli affari dell'Egitto».

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