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Navalny cambia cella. "Questo nuovo lager è davvero accogliente"

Alexey Navalny, il principale avversario politico del presidente russo Vladimir Putin, ha denunciato di essere stato trasferito in un "accogliente campo di concentramento"

Navalny cambia cella. "Questo nuovo lager è davvero accogliente"

Alexey Navalny, il principale avversario politico del presidente russo Vladimir Putin, ha denunciato di essere stato trasferito in un «accogliente campo di concentramento» dopo la pena di due anni e mezzo da scontare ancora. Con un post pubblicato sul suo account Instagram, in cui conferma il suo arrivo nel centro di detenzione Ik-2 di Pokrov, nella regione di Vladimir, ha anche reso noto di essere stato rasato al suo arrivo. «Bisogna riconoscere che il sistema carcerario russo è riuscito a sorprendermi. Non pensavo che si potesse costruire un campo di concentramento a cento chilometri da Mosca», ha scritto il dissidente. «Qualcuno ai piani ha letto 1984 di Orwell e ha detto: bello, facciamolo. Educazione attraverso la disumanizzazione. Ma se non prendi tutto con ironia, riesci a sopportarlo. Tutto sommato, sto bene».

La vita nella colonia penale, ha aggiunto, consiste «nell'adempimento di regole senza fine». «Tre cose non cessano di sorprendermi. Il cielo stellato sopra di noi, l'imperativo categorico che ci portiamo dentro, e la sensazione incredibile di passarsi la mano sul capo appena rasato. Saluti a tutti dal Settore del Controllo rafforzato A», ha scritto.

La scorsa settimana gli avvocati del dissidente sono andati a trovarlo nella struttura carceraria di Kolchugino, in cui era stato portato per un periodo di quarantena ma non lo hanno trovato e non sono state fornite loro informazioni sulla nuova destinazione. La notifica informa Navalny che il caso giudiziario relativo alla sua denuncia inizierà oggi. Il tribunale chiede al carcere «di fare in modo che Navalny partecipi all'udienza in video conferenza».

Il carcere IK-2, che si trova a un centinaio di chilometri da Mosca, viene considerato come uno dei più duri della Russia europea.

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