Sisma in Nepal

Un neonato vivo dopo 22 ore è il piccolo miracolo del Nepal

Diffuse le immagini di un bimbo di quattro mesi estratto dalle macerie. L'appello Onu: 400 milioni subito per i primi aiuti. La Farnesina: scendono a 3 gli italiani dispersi

Foto da Kathmandutoday.com
Foto da Kathmandutoday.com

RomaUn neonato di quattro mesi è rimasto per 22 ore intrappolato sotto le macerie della sua casa, in una Kathmandu ormai spettrale che il terremoto ha sollevato di un metro. Poi i soccorritori sono riusciti a liberarlo e la foto del suo salvataggio è diventata il simbolo di questa tragedia. Un miracolo, che si è ripetuto anche con un giovane di 28 anni estratto vivo dalle macerie a 82 ore dal sisma. Il bilancio delle vittime è fermo a 5.057 morti, anche se migliaia risultano ancora i dispersi e il premier nepalese teme che il numero dei morti possa raggiungere 10mila.

Per gli italiani ieri l'allarme si è ulteriormente ridimensionato. Nelle ultime ore l'Unità di crisi è riuscita a riprendere i contatti con altri nostri connazionali. Ne mancano all'appello ancora tre. Dopo giorni di paura il piacentino Luciano Masera Sabba, 58 anni, è riuscito a inviare una mail. Anche Leonardo Cimberle, il volontario vicentino di 19 anni di cui si erano già avute notizie martedì, ha telefonato a casa. I cinque alpinisti italiani che erano ospitati nel laboratorio «Piramide» ai piedi dell'Everest si sono invece messi in marcia e stanno scendendo a valle. L'evacuazione dei campi alti dell'Everest dovrebbe essere così conclusa, rimangono ancora alcuni alpinisti al campo base, tra cui due italiani, che dovrebbero riuscire a scendere in autonomia. Mentre i primi connazionali bloccati in Nepal stanno rientrando in Italia su voli commerciali, un gruppo arriverà a Milano oggi, il nostro C-130 che deve rimpatriare gli altri scampati sta per arrivare a Kathmandu. Nella capitale manca tutto. È una polveriera di rabbia e tensioni, la gente è stremata dai ritardi negli aiuti e dall'inadeguata gestione dell'emergenza da parte del governo. Si sono anche registrati scontri tra i sopravissuti ammassati alla stazione delle corriere con la speranza di lasciare la città e la polizia.

E mentre i soccorsi cercano di raggiungere le regioni più remote del Nepal e il governo di Kathmandu chiede mezzo milione di tende per i senzatetto, l'Onu lancia un appello per trovare 415 milioni di dollari per gli aiuti più urgenti.

Commenti