Cultura e Spettacoli

La Rai prepara la tv sovranista d'autunno: Setta, Cuccarini e Poletti sullo schermo

Alla giornalista un programma sull'economia. La showgirl a "La vita in diretta"

La Rai prepara la tv sovranista d'autunno: Setta, Cuccarini e Poletti sullo schermo

Ed eccola qua la Raiuno sovranista. Confezionata con i fiocchetti per affrontare l'autunno-inverno quando i nodi politici verranno al pettine. E la Lega dovrà essere supportata al massimo dal più grande veicolo di informazione del Paese. Perché, oltre ai tiggì, sono i programmi di infotainment ad avere grande influenza sull'opinione pubblica. E chissenefrega delle promesse di indipendenza della tv pubblica, chi vince si piglia tutto. Dunque, ieri, a pochi giorni dal trionfo europeo leghista, dopo aver metabolizzato i nuovi rapporti di forza con l'alleato-nemico grillino, una bozza dei palinsesti è arrivata sul tavolo del consiglio d'amministrazione Rai. I nomi dei conduttori chiamati a guidare nella «giusta» direzione i programmi più importanti di Raiuno non sono stati comunicati ai consiglieri, ma da tempo si rincorrono le indiscrezioni. In pole position ci sono Roberto Poletti, Lorella Cuccarini e Monica Setta. Scelti da Teresa De Santis, nella sua «autonomia» di direttrice.

E, dunque, ecco, come sarà organizzato il day time del primo canale da settembre, se tutto verrà confermato alla presentazione dei palinsesti il 9 luglio. Si apre la giornata con Unomattina dove resterà come conduttore il biografo e amico di Salvini, Poletti, che comincerà lunedì la sua avventura nella versione estiva del contenitore. E, sempre che sopravviverà a se stesso, alle critiche e alla cronaca (ma ha uno sponsor decisamente altolocato) lo ritroveremo nella sessione invernale del programma, con accanto un volto femminile, probabilmente una giornalista del Tg1 a far da contrappeso. Anche se Poletti, passato sulla più istituzionale Raiuno, si guarderà bene dall'usare metodi, invettive e toni a lui usuali nei programmi di Telelombardia e di Canale 5 dove è abituato ad aizzare la gente in piazza.

A seguire, ecco il ritorno in grande stile - con un approfondimento sull'economia - di Monica Setta, giornalista di lungo corso, che dopo gli anni della Rai in mano alla sinistra, ritrova un ambiente a lei più favorevole. Il pubblico se la ricorda soprattutto nel pomeriggio di Raidue al Fatto del giorno una decina di anni fa. Nel pomeriggio, un altro illustrissimo ritorno nel contenitore più importante della giornata, La vita in diretta: Lorella Cuccarini. Anche lei ripescata nella tv di Stato dopo anni di limbo, quando non trovava più udienza tra gli ultimi dirigenti di viale Mazzini. Di certo ha giovato il suo endorsement a Salvini, plateale e circostanziato, avendone elogiato la politica su immigrazione, economia ed Europa. Anche se, probabilmente, non ce n'era neppure bisogno visto che la bionda showgirl è amatissima dall'italiano medio. E sarà divertente assistere alla battaglia che si scatenerà con Heather Parisi: appena si era vociferato del suo ritorno, la soubrette italo-americana l'aveva bollata come «ballerina sovranista» scatenando una guerra di tweet. Chissà quando la vedrà in video...

Per il posto accanto alla Cuccarini si farà la lotta: si parla di Milo Infante o Alberto Matano.

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