Ponte crollato a Genova

Un nuovo ponte entro il 2019. Di Maio: "Pagherà Autostrade"

Governo già al lavoro per la ricostruzione del viadotto. Il vice premier: "Chi pagherà sarà Autostrade, chi lo costruirà lo valuteremo"

Un nuovo ponte entro il 2019. Di Maio: "Pagherà Autostrade"

Un nuovo ponte entro il 2019. È questo l’obiettivo del sottosegretario alle Infrastrutture Edoardo Rixi e del governatore della Regione Liguria, Giovanni Toti. "Chi pagherà il nuovo ponte sarà Società Autostrade, chi lo costruirà lo valuteremo", dice il primo, mentre il secondo detta le tempistiche: "Il ponte va ricostruito il prima possibile, Società Autostrade ha parlato di cinque mesi, credo che entro un anno sia possibile". Il vicepremier Luigi Di Maio, ai microfoni di In Onda su La7, invece, ha assicurato che non saranno affidati ai Benetton i lavori: "Non ricostruiranno loro il ponte: questo è il minimo".

Nel corso del Consiglio dei ministri straordinario, che si terrà sabato presso la Prefettura di Genova, il governo stanzierà la seconda tranche di aiuti alla città per superare lo stato di emergenza, così come è stato preannunciato da Giacomo Giampedrone, assessore regionale ligure alla Protezione Civile. Dopo i 5 milioni predisposti per le urgenze il Cdm, si legge sul Corriere della Sera, riconoscerà extra costi per assegnare un’abitazione agli sfollati, modificare la viabilità e rimborsare le imprese danneggiate dal crollo. "Per la prima volta avremo un riconoscimento dello stato d’emergenza in tempi record, con la prima tranche di finanziamenti entro un giorno e la seconda entro una settimana", commenta soddisfatto Giampedrone.

Intanto, nel corso di una conferenza stampa Toti e il sindaco di Genova, Marco Bucci, hanno annunciato che nelle aree Ilva di Genova Cornigliano, sarà costruita una nuova strada di scorrimento per il traffico pesante. Verrà, inoltre, invertita la viabilità della rampa d’accesso all’autostrada a Genova in via Cornigliano, menntre il Ponente di Genova sarà vietato al traffico pesante solo nelle ore di punta. Entro un mese saranno riattivati i binari ferroviari per il traffico merci dal porto di Genova colpiti dal crollo e riaprirà anche l’ex galleria ferroviaria del Campasso.

Il Comune di Genova intende riaprire la direttrice stradale nord-sud in Val Polcevera lungo corso Perrone e un’altra strada secondaria appena sarà messa in sicurezza della zona sottostante il ponte. Non solo. Entro fine 2018 si prevede l’inaugurazione della nuova viabilità in Lungomare Canepa aumentata da 4 a 6 corsie. Saranno, infine, incrementate a 46, per tutto il mese di agosto, le corse ferroviarie straordinarie dalla stazione Fs verso il Ponente, in attesa di un ulteriore aumento delle linee previsto per settembre.

Il sindaco Bucci ha raccomandato i genovesi di usare maggiormente il trasporto pubblico.

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