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Sabotò la carriera del fidanzato clarinettista Adesso dovrà risarcirlo con 375mila dollari

Lui voleva una borsa di studio negli Usa, lei gli spedì una finta email di rifiuto

Sabotò la carriera del fidanzato clarinettista Adesso dovrà risarcirlo con 375mila dollari

Quanto vale un anno di carriera di un giovane virtuoso del clarinetto? Ha dovuto stabilirlo un giudice della Corte Suprema dell'Ontario, in Canada, condannando una ragazza a versare un risarcimento di 375mila dollari per «interferenze spregevoli in un'opportunità di carriera di importanza cruciale».

La storia si è svolta a Montreal, dove nel 2014 il 20enne Eric Abramovitz si era già fatto un nome nel mondo della musica classica vincendo competizioni radiofoniche ed esibendosi da solista con diverse orchestre ha chiesto una borsa di studio per andare a Los Angeles da Yehuda Gilad uno degli insegnanti più bravi del mondo che accetta solo due studenti all'anno. Non senza sorpresa e delusione, però, si è visto respingere la domanda.

Sono passati due anni prima che il povero Eric scoprisse come erano andate veramente le cose, e cioè che a spedire l'email di rifiuto non era stata la Thornton School of Music ma nientemeno che la sua fidanzata e collega dell'epoca, Jennifer Lee. Temendo che Abramovitz lasciasse il Canada, la ragazza pensò bene di sabotarlo creando un falso indirizzo di posta elettronica a nome del maestro Gilad e gli ha scritto spiegando che non aveva superato le selezioni ma poteva comunque ricevere una borsa più piccola, da 5mila dollari. In realtà sapeva benissimo che con quella cifra il suo ragazzo non avrebbe mai potuto pagare le tasse scolastiche né sostenere il costo della vita in California.

Mesi dopo Eric ha avuto un'audizione separata col maestro e gli ha chiesto perché fosse stato respinto: a quel punto ha capito che qualcosa non tornava, ma prima di arrivare alla verità è passato altro tempo. Fino a maggio 2016, quando è riuscito a entrare nel falso account di Gilad con una vecchia password dell'ex fidanzata scoprendo oltretutto che l'email di lei era associato a quell'utenza come indirizzo di recupero.

«Scoprire che la persona di cui mi fidavo e che amavo mi aveva tradito così è stata una doppia pugnalata - ha detto -, alla schiena e al cuore». Il giudice ha spiegato che nel quantificare l'importo del risarcimento ha tenuto conto di un particolare fattore: «Nelle arti delle grandi pause possono frenare la corsa di un artista promettente verso una carriera stratosferica».

Jennifer ha rinunciato a difendersi, mentre alla fine Eric è riuscito comunque a coronare il suo sogno: seppure in ritardo ha avuto l'opportunità di studiare con Gilad attraverso un programma separato.

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