Coronavirus

Il senatore ex 5s Pepe morto di Covid. Era un No Vax

Ricoverato da giorni al Cotugno di Napoli con una polmonite bilaterale, era stato intubato

Il senatore ex 5s Pepe morto di Covid. Era un No Vax

Non credeva ai vaccini ed era un convinto No vax già molto prima che scoppiasse la pandemia. Neanche l'emergenza Covid lo aveva fatto ricredere, ma purtroppo ha contratto il virus e non ce l'ha fatta a sconfiggerlo. L'ex senatore campano Bartolomeo Pepe, eletto nel 2013 con i Cinque Stelle, è morto ieri a 56 anni all'ospedale Cotugno di Napoli, dove era ricoverato da giorni in terapia intensiva per una polmonite bilaterale interstiziale derivata da Sars-CoV-2. Le sue condizioni erano state definite molto critiche. Ai medici lo aveva detto lui stesso, prima di aggravarsi che non era vaccinato, motivando la sua scelta.

In ospedale c'era finito sabato scorso per insufficienza respiratoria e in un primo momento gli era stato applicato il casco per la ventilazione. Ma non è stato sufficiente a fargli superare la crisi. La situazione è precipitata in 24 ore ed è stato necessario intubarlo e spostarlo in rianimazione. Ma neanche le manovre di prono supinazione a cui è stato sottoposto sono servite.

Bartolomeo è sempre stato un fiero sostenitore della campagna contro la vaccinazione, anche sui social aveva in più occasioni espresso il suo dissenso. Un anno fa aveva definito su Facebook le paure della gente per il virus una «ridicola isteria». Quello stesso virus che non gli ha lasciato scampo.

Pepe era stato eletto nel 2013 nel Movimento Cinque Stelle. Dopo due anni a Palazzo Madama con i grillini, in contrasto con i vertici del Movimento, era passato nel gruppo di centro-destra Grandi Autonomie e Libertà fino al termine della legislatura. Aveva sempre espresso posizioni estreme sui vaccini, ai limiti del complottismo. Era anche sostenitore della correlazione tra autismo e vaccini, tesi che aveva anche cercato di portare a Montecitorio. Durante il suo mandato parlamentare, nel 2016, provò ad organizzare in una sala del Senato la proiezione del film «Vaxxed», una sorta di documentario di propaganda pseudoscientifica basato su uno studio falsificato del 1998 in cui si sosteneva la correlazione tra la malattia e i vaccini. Dovette rinunciare per le proteste, ma non abbandonò le sue convinzioni.

I capigruppo del Movimento Cinque Stelle alla Camera e al Senato, Davide Crippa e Mariolina Castellone, hanno espresso la loro vicinanza alla famiglia.

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