Ricci scatenato in difesa delle veline: "Sky? Giornaliste come Miss Italia"

Milano - "Sky ha un campionario di telegiornaliste che sembra quello della finale di Miss Italia". E' un Antonio Ricci scatenato quello che presenta il terzo e ultimo cambio di guardia della 23esima edizione di Striscia la Notizia. Il produttore televisivo si dice stupito che mentre le veline vengono indicate come "l’origine di tutti i mali" nessuno sembra accorgersene di questa "caratteristica" delle giornaliste Sky. "Striscia - dice - e le sue veline sono state, negli ultimi mesi, oggetto di una campagna di fango quindi, visto che noi siamo una trasmissione che vive di satira, siamo partiti al contrattacco".

La rincuncia a Veline Ricci ribadisce di essere pronto a rinunciare al programma estivo Veline se la Rai rinuncerà a Miss Italia. "Il concorso delle veline - spiega - è la parodia di Miss Italia, anche se a Veline le partecipanti sono tutte maggiorenni mentre a Miss Italia le prendono anche minorenni e da quando hanno visto che da noi le concorrenti ballano e cantano hanno cominciato anche loro a far fare delle cose alle loro mentre prima era veramente una sfilata di donne mute". L’autore del tg satirico conclude dicendo "siamo pronti a rinunciare a una trasmissione di successo, e nessuno lo farebbe, perchè siamo convinti della provocazione che abbiamo lanciato".

Contro Newsweek "Sono venute a Striscia delle troupe straniere per un servizio sulle veline, poi non volevano credere che non ci fosse altro, pensavano che stessimo registrando una puntata apposta per loro" racconta ancora Ricci. Ma soprattutto ha voluto difendere le veline. "Non pensiamo di essere esempi negativi, anzi per strada ci fermano le mamme per chiederci quali scuole abbiamo fatto - hanno detto le due veline attuali Costanza Caracciolo e Federica Nargi - Abbiamo 21 anni, lo sappiamo che non potremo fare le veline per sempre". "Queste sono fin troppo suoresche - ha aggiunto Ricci - neppure un piccolo scandalo". Secondo l’autore gli attacchi alle veline sono strumentali anche quando arrivano dai giornali esteri. "Per questo - ha reso noto - ho denunciato anche Newsweek per aver scritto che siamo una trasmissione pornografica. Io non ce l’ho con giornali - ha poi detto - ma se si mettono a fare i maestrini..".

Contro Lerner e Santoro Rispondendo a numerose domande Ricci ha fatto diversi commenti su altri personaggi televisi. Su Gad Lerner: "Perché ce l’ha con noi in questo modo? Eppure con lui ho sempre avuto problemi normali come si possono avere quando incontri un extraterrestre, ci aveva persino chiamati quando ha avuto un problema di zanzare dopo aver comprato una casa in Monferrato". Su Michele Santoro: "Ha difeso noi e le veline, spiazzando tutti, è neutro, è un pò il Processo del Lunedì, a volte ha anche la stessa tintura di capelli di Biscardi, esci dal suo programma senza aver cambiato nessuna convinzione". Su Ferrara: "Vedevo una volta Radio Londra, ora non posso perché andiamo in onda quasi contemporaneamente".

Sui giornali ha poi detto anche che ogni quotidiano ha il suo "mammasantissima" e che per la tiratura si farebbe qualunque cosa "fregandosene della verità".