On the road sulle coste dell'Ulster, tra i paesaggi preferiti da Churchill

On the road sulle coste dell'Ulster, tra i paesaggi preferiti da Churchill

Sir Winston Churchill era un fine intenditore, non soltanto di sigari, letteratura e ovviamente strategie politiche, ma anche di paesaggi. Quando desiderava un po' di pace dagli intrighi londinesi si rifugiava al Londonderry Arms Hotel di Carnlough, chiedendo sempre la solita stanza e il solito bicchiere di brandy. Si metteva alla finestra e ammirava l'Oceano Atlantico infrangersi contro la costa di Antrim, la contea più nord orientale del Nord Irlanda, considerata universalmente una perla dagli appassionati di viaggi on the road. Il viaggio lungo la Causeway Coastal Route può cominciare da Londonderry, la città fortificata, che vanta una cerchia di mura perfettamente conservata, costruita dagli inglesi agli inizi del '600, percorribile a piedi per tutti i due chilometri della sua circonferenza, capace di respingere qualsiasi assalto che le sia stato portato nel corso della storia grazie alla batteria di 24 cannoni ancora oggi al loro posto. All'interno si trovano la Saint Columb's Cathedral e il Craft Village, un cottage dal tetto in paglia tra Shipquay Street e Magazine Street, dove acquistare prodotti di artigianato.
I murales del Bloody Sunday
Nel quartiere cattolico, le facciate della case attraverso i loro struggenti murales raccontano la storia degli scontri con i soldati inglesi e del Bloody Sunday, l'uccisione di 26 civili compiuti dai militari dell'Ullster una domenica di gennaio del '72, cantata anche dagli U2 in uno dei loro brani più celebri (www.museumoffreederry.org). Ora Londonderry è una città votata alla pace, che vanta uno splendido Peace Bridge sul fiume Foyle oltre il quale, nella piazza d'armi dei soldati britannici si svolgono concerti di musica folk e rock seguitissimi.
La magia della natura
Imboccata la Causeway a Binevenagh, all'estuario del Foyle River, si ammira la costa del Donegal e la sagoma del Green Castle, per poi incontrare il treno a vapore che attraversa il tratto di costa tra Benone e Downhill dove, proprio laddove la scogliera «precipita» nell'Oceano, si scorgono il Mussenden Temple e le rovine della Downhill Demesne, fatti erigere nella seconda metà del XVIII secolo dal potentissimo bizzarro arcivescovo Frederick Augustus Hervey, il quale adorava leggere ascoltando le onde del mare proprio alla finestra del tempietto circolare a pochi metri di distanza dalla sua sede episcopale. E' davvero emozionante passeggiare lungo il sentiero che costeggia il muretto a secco sul bordo della falesia, fino a sbucare, tra felci e rose selvatiche, in quello che era il suo giardino segreto, raggiungendo poi il lago privato dell'alto prelato. Continuando a percorrere la strada panoramica costiera, si incontrano poi Port Stewart che vanta un monastero dall'architettura quasi moresca, e dove sul lungomare i gelatai Morelli arrivati dal Lazio hanno costruito una fortuna al sapore di... vaniglia, e Port Rush, mecca dei golfisti. Poco più avanti, le rovine del castello tardo medioevale di Dunluce «arpionano» la baia: il clan MacDonnell lo abbandonò dopo che le cucine del castello che, durante un giorno di burrasca, franarono nel mare.
Il gigante e le canne d'organo
Scolpite dalla lava vulcanica, dal vento e soprattutto dall'Atlantico, le canne di organo a forma pentagonale della Giant's Causeway, la meraviglia naturalistica più amata del Nord Irlanda, hanno una età che si aggira intorno ai sessanta milioni di anni: sono perfettamente allineate, proprio come uno strumento musicale, alcune sono addossate anche alla parete superiore. Leggenda vuole che, anziché un vulcano, sia stato il gigante Finn McCool a costruirle come passerella della sua precipitosa fuga verso la Scozia. Bellissima appare anche la passeggiata intorno alla baia di Larrybane dove le rocce sono bianche come avorio e si può attraversare un ponte tibetano sospeso per approdare sull'isolotto di Carrick-a-Rede. Si fa una sosta per mangiare salmone nel Bushmills Inn e assaggiare il whisky della più antica distilleria al mondo (www.bushmills.com) per poi riprendere il viaggio fino a Cushendun dai bianchi cottage che richiamano la Cornovaglia, gustare l'atmosfera del villaggio di pescatori di Cushendall, fare un'escursione nella foresta di Glenariff con le sue cascate, e raggiungere il Glenarm Castle Hotel dove concedersi una notte romantica nel maniero dei Duchi di Antrim, che, si dice da queste parti, sarebbe stata l'alcova segreta del libertino Churchill.
Informazioni utili
Per informazioni sul Nord Irlanda, contattare l'Ufficio del Turismo Irlandese, Piazzale Cantore 4 Milano, tel. 02.4829 6060, www.irlanda-travel.com. Volano Aerlingus (www.aerlingus.com) e Ryanair (www.ryanair.com). Martin McCrossan organizza viaggi in automobile guidati o con autista lungo tutti gli itinerari dell'Antrim Coast (www.derrycitytours.com, tel. 0044.028.71271996). Per dormire, Bushmills Inn Hotel (www.bushmillsinn.com), Glenarm Castle (www.glenarmcastle.com) oppure Londonderry Arms Hotel (www.glensofantrim.

com).

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