Salva il figlio e l'amico di 7 anni e poi annega distrutta dalla fatica

Ha visto il mare inghiottire la moglie, mentre tentava di recuperare il figlio e un amichetto.
Vacanza finita in tragedia per una famiglia romana che si trovava nelle acque davanti a Baia Trinita, a La Maddalena. Una turista romana di cinquant'anni è annegata dopo aver salvato i due ragazzini. La vittima si chiamava Natalia Maovaz, di origini istraine, e nell'isola avrebbe dovuto passare alcuni giorni, per poi rientrare nella capitale.
Ieri pomeriggio ha notato che il figlio e un suo amico di sette anni stavano facendo il bagno, ma si trovavano in difficoltà perché il mare era mosso. I due ragazzini, infatti, non riuscivano a tornare a riva per la corrente. Così la cinquantenne non ci ha pensato un attimo e insieme al marito si è lanciata tra le onde, per soccorrere i piccoli. Il figlio si era aggrappato agli scogli ma l'amichetto era in balia delle onde. L'uomo è riuscito ad afferrarli, uno dopo l'altro, e li ha trascinati fino alla spiaggia. Ma la donna non è riuscita a rientrare. Dalla spiaggia un sottufficiale della Marina in ferie e gli uomini della Capitaneria di Porto de La Maddalena si sono resi conto di quanto stava avvenendo e si sono lanciati nel mare per recuperare la donna. Ma a nulla sono valsi i tentativi di rianimarla da parte degli operatori del 118 e dei sanitari dell'ospedale.

Le onde e il vento che soffiava con raffiche di oltre 40 chilometri orari ormai le avevano tolto le forze e si era lasciata andare.
Ora si aspetta l'esto dell'autopsia per chiarire se la poveretta sia morta per lo sforzo o per un malore

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