Sea: Malpensa, la terza pista serve ma non ora
12 Aprile 2012 - 18:24I rappresentanti della società che gestisce gli scali milanesi hanno fatto il punto sulle prospettive e sulla realizzazione dell'opera nello scalo internazionale. GUARDA IL VIDEO CON LE DICHIARAZIONI
La terza pista dell'aeroporto di Milano Malpensa serve, ma non ora, non con gli attuali livelli di traffico, hanno riferito i rappresentanti di Sea, la società che gestisce gli scali milanesi, durante l'audizione alla commissione Mobilità e ambiente in Comune. E' un progetto che guarda necessariamete al futuro, quando i livelli di traffico dello scalo passeranno dagli attuali 19 milioni passeggeri all'anno a 24 o 25 milioni, ipotizzando un 5% di incremento annuo - stima Sea - questi livelli non sarebbero raggiunti prima di tre anni, nel 2015, ma molto dipende dalla crisi economica globale e dalla sua evoluzione, osservano i vertici della società.
Il masterplan di Malpensa serve a prevedere come intercettare la domanda di traffico aereo nel prossimo futuro e a essere pronti nel caso ci fossero le condizioni per la realizzazione dell’opera. A precisare le prospettive della nuova struttura è stato il direttore delle Relazioni esterne di Sea, Claudio Del Bianco: GUARDA IL VIDEO CON LE DICHIARAZIONI