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Spalletti: «Noi troppo tesi» Mancini: «Distratti sul pari»

Fabrizio Aspri

da Roma

Alla fine, tutti contenti o quasi. «Nel primo tempo abbiamo commesso troppi errori su cose facili, di fraseggio», afferma Luciano Spalletti. «Eravamo tesi e vogliosi di fare bene, ma gli errori hanno portato al gol dell’Inter e abbiamo perso un po’ di tranquillità. Nel secondo tempo ho messo un po’ di ordine e velocità nella semplicità, doti essenziali nel calcio e abbiamo fato meglio. Avremmo forse meritato di più perché abbiamo creato tanto gioco e qualche occasione pericolosa. Ci sono stati un po’ troppi ammoniti, diffidati che salteranno il ritorno (Mexes e Taddei, ndr) e ci complicheranno le cose». Parzialmente soddisfatto anche Roberto Mancini: «Era una serata particolare, con la Roma che sta bene di salute, lo stadio pieno, tanto tifo. Nel primo tempo abbiamo fatto bene. Peccato per il gol preso in un contropiede che non ci doveva essere perché avevamo la palla noi». Su Adriano, uscito a faccia scura e senza aver scambiato un saluto col tecnico, Mancini non fa polemica: «Adriano è andato bene. Ha fatto un bell’assist a Cruz sul gol, si è mosso bene e ha cercato di darsi da fare. Certo che si è trovato davanti una Roma forte in difesa, che si muoveva bene e correva tanto.

Adesso nel ritorno ci sarà da lottare, perché la Roma fuori casa è pericolosa e da prendere con le molle».

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