Cultura e Spettacoli

Leggende e incontri con gli alieni

I miti e le leggende del folklore americano rivivono in Roswell, New Mexico. La caccia di alieni nella serie americana, disponibile in Italia su Mediaset Infinity, che ricorda lo schianto dell'Ufo del 1947

Leggende e incontri con gli alieni: torna Roswell, New Mexico

Siamo soli nell’universo? La scienza ancora oggi non è riuscita a trovare una risposta a questa annosa domanda. Per tutti, lo spazio profondo resta un vero mistero. Questo alone di misticismo, invece, ha permesso alla letteratura, al cinema e alla tv di navigare con la fantasia, immaginando realtà dominate da robot, umanoidi e pericolose razze aliene. Sono tanti gli esempi che si rincorrono in lungo e in largo in tutta la moderna cultura del fantascientifico. In tv, ad esempio, c’è il fenomeno di Roswell, New Mexico. Si tratta di una serie americana, molto celebre tra i fili del web, che dal gennaio del 2019 è in onda sul network della CW. Negli Usa, dal mese di luglio del 2021, è alle battute iniziali la stagione numero tre.

In Italia, invece, la serie dapprima è stata programmata su Premium Stories per trasferirsi, dal primo agosto, sulla piattaforma streaming a pagamento di Mediaset Infinity dove sono disponibili le prime due stagioni complete. Una ghiotta occasione per avvicinarsi alle storie di Roswell, New Mexico. Anche se la serie è indirizzata prettamente a un pubblico di adolescenti, rilegge con arguzia e ingegno tutte quelle leggende (vere o inventate) sull’esistenza degli alieni sulla Terra.

La trama di Roswell, New Mexico

Nel cuore più profondo del Nuovo Messico prende vita una storia di amore, di amicizia e di mistero. Liz (Jeanine Mason) torna nella sua città natale dopo un lungo periodo di assenza per stare accanto al padre e gestire con lui il ristornate di famiglia. La giovane, figlia di immigrati senza permesso di soggiorno, una volta tornata a Roswell è costretta ad affrontare gli spettri del suo passato. Per puro caso incontra Max (Nathan Dean Parsons), fidanzato dei tempi del liceo, che ora è diventato lo sceriffo della città.

Durante un’accesa discussione, Liz viene ferita mortalmente da un colpo di arma da fuoco, sparato da un uomo che era fuori il ristornate. Per salvare la vita della sua amata, Max è costretto a usare i suoi poteri, rivelando a Liz la vera natura. Lui è un alieno e lo sono anche Isobel e Michael. Tutti e tre hanno vissuto in incognito in città fin da quando erano dei ragazzini. Liz decide di mantenere il segreto, a patto che Max possa utilizzare i suoi poteri per scoprire la verità dietro la morte della sorella. Per una strana coincidenza, il gruppo di alieni scopre che a Roswell c’è un’entità ben più forte che trama nell’ombra la loro disfatta.

Alieni, sentimenti e tanti colpi di scena. Come la serie tv ha raggiunto il successo

Cercare di delineare la trama di Roswell, New Mexico non è semplice. Non è affatto complessa. Anzi, è di facile fruizione ma ha una narrazione così incisiva e dettagliata che è impossibile riuscire a riassumerla in poche righe. La serie tv, pur calandosi in un filone molto particolare, anche se conserva un’atmosfera da fotoromanzo, resta un prodotto di alto profilo che intrattiene piacevolmente. Miscela la tematica action a quella fantasy con destrezza, raccontando una storia di amore, di crescita e di rivalsa sotto il sole accecante e torrido del Nuovo Messico.

Una miscela che ha permesso allo show di farsi strada nel cuore del pubblico e di imporsi come un drama di stile, divertente e accattivante. Non è di certo una serie tv che passerà alla storia, ma con tutti i limiti del caso, resta un prodotto che piace proprio perché è sia un romanzo d’amore che un racconto di fantascienza. Affrontare l’esistenza di altre forme di vita oltre alla nostra è un tema che desta sempre interesse, anche se è abusato. E Roswell, New Mexico con il suo stile fresco, giovane e deciso è capace di raccontare una storia che affonda le mani nella tradizione nazional-popolare per fotografare l’immagine di un gruppo di giovani in cerca del proprio posto nel mondo.

Roswell, serietv-1

L’incidente di Roswell, l’evento che ha ispirato la serie tv

Il successo ha radici ben profonde, legate a una leggenda americana che è diventata un mito. È ben noto a tutti cosa è successo nella cittadina del Nuovo Messico nel lontano 1947. Le autorità e la stampa locale riportarono di una vicenda che è entrata subito nell’immaginario di tutti, e che ha stimolato l’immaginazione dei complottisti di tutto il mondo. Si racconta che il 2 luglio nel deserto sia precipitato un UFO. Non si sarebbe trattato di un aereo-sonda, ma di una navicella con a bordo ben due extra-terrestri. La smentita da parte dell’aeronautica non è bastata a sgonfiare il caso. Per un lungo periodo è stato dimenticato per tornare in auge negli anni '70.

Tutto grazie alle illazioni dell’ufologo Stanton Friendman, il quale ha affermato che le forze dell’ordine e il governo degli Stati Uniti sarebbero stati gli artefici del più grosso insabbiamento della storia americana. Un’inchiesta è stata aperta solo negli anni ’90 e ha fugato ogni dubbio. L’oggetto che si è schianto a Roswell era un veicolo del Progetto Moguel, un’operazione segreta per indagare su testi atomici e balistici dell’ex Unione Sovietica. Il caso però rimane un folklore tipico di Roswell. Si dice infatti che proprio in mezzo al deserto ci sia un’area, denominata Area 51, dove è conservato l’Ufo atterrato nel ’47. Tutto questo è stato una fonte d’ispirazione per la serie tv e altre rappresentazioni.

In tv negli anni ’90 c’era un "altro" Roswell

La serie tv, però, non è un prodotto originale. Bensì è un remake di un’omonima produzione americana andata in onda negli Stati Uniti dal 1999 dal 2002, e in Italia nel pomeriggio di Rai 2 con successo. Come Roswell, New Mexico, anche la serie tv originale parlava di un gruppo di giovani alle prese con amori e misteri alieni. Nel remake tutti i personaggi sono adulti, nell’altra invece erano ancora studenti del liceo.

Roswell-serietv-2

Liz scopre dei poteri di Max dopo essere stata raggiunta da un colpo di arma da fuoco, ma la storia intraprende svolte molto diverse. Nella serie degli anni ’90, ad esempio, gli alieni avevano fattezza umane perché erano dei principi e principesse provenienti da un altro pianeta, costretti a fuggire a causa di una guerra con gli Skins, creature che hanno la capacità di cambiare pelle. Nel remake le storie interpersonali restano più o meno le stesse, tranne quella di Michael che è diviso dall’amore per Maria e Alex, un ex soldato con la gamba mutilata. Roswell, New Mexico conserva l’anima dello show originale ma ne cambia l’identità.

Ed è subito polemica tra i fan

Proprio per questo repentino cambiamento, alcuni fan storici non hanno apprezzato questa rivisitazione degli alieni di Roswell. Benché la critica è stata molto magnanima, premiando lo show con il 57% di recensione positive, è dal web che in molti hanno criticato il progetto. Per i fan è troppo distante dall’originale e affronta diversi problemi politici, come l’immigrazione e l’emarginazione del diverso, che non dovrebbero entrare in un racconto di fantasia.

I numeri però parlano chiaro. Non sono esaltanti, ma invogliano il network americano a investire su Roswell. E’ stata infatti già confermata una stagione 4, in onda nel 2022. L’originale è terminato dopo tre stagioni. Dapprima era stato cancellato per bassi indici d’ascolto, poi grazie a una campagna di sensibilizzazione da parte dei fan in America è stata realizzata una terza stagione che non è stata comunque all’altezza delle aspettative.

Perché vedere la serie tv?

Al di là di bagarre e liti sui social, Roswell, New Mexico è una serie che si lascia vedere con piacere. Appassiona perché ha una narrazione incisiva e che lascia senza fiato.

E diverte perché scava in profondità nel folklore più tipico dell’America del Sud, facendo leva su segreti e misteri che (forse) rimarranno sepolti per sempre.

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