Box Office

Diciamo che non è stata proprio una partenza stellare. Solo: A Star Wars Story, spin-off della saga di Guerre Stellari, ha debuttato ampiamente sotto le attese. Per intendersi, gli analisti americani avevano previsto un botteghino iniziale di circa 140/150 milioni di dollari che, invece, dati reali alla mano, sono stati 83,3 milioni, ovvero poco più della metà. Tanto che Ron Howard, ad un fan che gli chiedeva spiegazioni della partenza deludente, gli ha twittato: «Non ha rispettato le proiezioni, ma si è trattato di un nuovo record personale. Guarda Solo: a Star Wars Story per farti una tua idea e vedilo sul grande schermo», che sa molto di giustificazione sterile. Delusione non tanto per il budget che, si dice, si aggiri intorno ai 250 milioni di dollari e che sarà coperto, quanto per il raffronto con l'altro spin-off Rogue One che aveva totalizzato il miliardo di dollari. Ripeterlo sembra un miraggio. Anche in Italia, il film Disney è partito lento lento. L'incasso è stato di 1.477.662 euro (contro i 3.107.859 euro di Rogue One). Il che, ha portato a un risultato negativo di tutto il botteghino che ha chiuso, rispetto a un anno fa, con un -28,8%. Tra le altre novità, sesta posizione per l'italiano Hotel Gagarin (126.156 euro) che poteva contare su un cast di tutto rispetto. Il dato più interessante, invece, arriva da Nobili Bugie, ottavo (99.376 euro), ma con una media interessante di 3.011 euro (aveva solo 33 sale). Complimenti quindi a Pisu padre e figlio. Molto deludente è stato anche Mektoub My Love - Canto uno di Kechiche, film adorato dalla critica, ma quasi disertato dal grande pubblico (quattordicesimo con 30.