Cultura e Spettacoli

Il commovente ricordo di Morgan sul papà

Durante la puntata di "The Voice of Italy", Morgan ha ricordato il papà scomparso facendo commuovere tutti

Il commovente ricordo di Morgan sul papà

Finite le Blind Auditions, i quattro giudici di The Voice of Italy, sono stati impegnati in località segrete a formare la loro squadra definitiva. Dalle loro 14 scelte iniziali, i giudici hanno dovuto scegliere i loro “Best Six”. I sei concorrenti che passeranno poi alla “Battle”.

Hanno molto colpito le parole di Morgan che ha riunito tutte le sue scelte in un teatro. Lui al piano, si è alzato per raccontare una storia che ha commosso tutti.

Questo posto è un teatro – ha detto – lo ha costruito un signore della Brianza che faceva il mobiliere, come mio padre. Quando avevo 8 anni, venivo portato da mio padre nella sua ditta. Mi viene una tristezza a ricordare quelle cose. Perché mio padre stava fallendo, non c’era nessuno. Deserto. Ma davanti alla ditta di mobili c’era un negozio di sintetizzatori. Io andavo lì, e quelle cose sembravano astronavi”.

Commosso e con le lacrime agli occhi ha continuato: "A me viene da piangere, perché mio padre poi ha fallito completamente. È andato alla rovina, alla deriva. Completamente. Io volevo un sintetizzatore e lui non aveva i soldi per comprarmelo”.

Alla fine, mentre tutti i concorrenti avevano le lacrime agli occhi ha raccontato le ultime parole che le ha detto il padre: "Mi ricorderò sempre che quando, in uno degli ultimi giorni, mio padre aveva un fogliettino dove si era informato su quanto costasse una batteria elettronica. Pensa te! 400mila lire. Non aveva nemmeno 100 lire, però a suo figlio ci pensava. E infatti, una delle ultime cose che mi ha detto: ‘promettimi che tu dovrai continuare a suonare la musica classica, perché quello ti farà diventare qualcuno, capito?’”

Un Morgan diverso, commosso e a cuore aperto che ha mostrato una parte molto intima della sua vita. Un morgan che ha commosso davvero tutti

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