Coronavirus

Coronavirus, l'appello di tutti i volti noti: #iorestoacasa

Tutti i volti noti si stanno spendendo per sensibilizzare il Paese alle normative di contenimento del coronavirus, invitando tutti a non uscire di casa e a proteggere se stessi e gli altri

Coronavirus, l'appello di tutti i volti noti: #iorestoacasa

Restiamo a casa. Il governo sta chiedendo in tutti i modi ai cittadini di non uscire dalle loro abitazioni se non per motivi indifferibili. Sono scesi in campo i volti noti per sensibilizzare e per convincere tutti che in questo momento di grande emergenze non è consigliato uscire. L'obiettivo è il contenimento del coronavirus per allentare la morsa sui presidi medici, per evitare il collasso totale delle strutture sanitarie del nostro Paese, ormai allo stremo. Personaggi della televisione, della musica e del cinema hanno deciso di dare il loro contributo in tanti modi, soprattutto invitando le persone alla cautela e al buon senso.

Barbara d'Urso è impegnata in tv e sui social, dove non perde occasione per invitare tutti a non uscire, ringrazia i medici e parla alla pancia del Paese per far racepire l'importante messaggio della comunità scientifica. "Questo virus terribile, ma che noi sconfiggeremo, va sconfitto con l'amore per noi stessi e per gli altri", ha detto in un video registrato ieri insieme a uino dei suoi tanti orsi. "Io resterò a casa con la mia famiglia con molta apprensione per mio figlio che è a Londra a studiare", ha esordito Alessia Marcuzzi nel suo post, dove si mostra struccata e distesa sul divano. La conduttrice è in pausa forzata dal lavoro dopo l'annuncio della sospensione de Le Iene per un caso di coronavirus nella redazione del programma. Aurora Ramazzotti, invece, ha condiviso in diretta il suo allenamento in casa, parlando direttamente con i suoi follower.

"'Tanto io non è che salvo vite umane', invece 'sta volta può essere", dice Paola Cortellesi riassumendo il senso della richiesta del presidente del consiglio Conte e di tutti quei medici che dai social lanciano il loro grido di aiuto. Jovanotti si è ripreso con uno liud, strumento musicale arabo a corde, e ha sollecitato i suoi milioni di follower a fare altrettanto, a prendere qualcosa che hanno in casa e che non usano, che non hanno mai avuto occasione di sfruttare al massimo. Ha pregato i suoi seguaci di non uscire, di rispettare l'ordinanza e di vederne il lato positivo. Hanno fatto lo stesso Chiara Ferragni, Fedez e Tiziano Ferro, che ha deciso di regalare un piccolo concerto di due minuti. Francesco Gabbani ha fatto anche di più e per oggi alle 16 ha organizzato un concerto live su Instagram. A loro si sono uniti Ligabue, Eros Ramazzotti, Vasco Rossi, Giuliano Sangiorgi e Laura Pausni, solo per citarne alcuni. Tutti i messaggi hanno un unico messaggio da veicolare: restiamo a casa, passerà tutto, possiamo sconfiggere il coronavirus.

Oltre a esortare a non uscire di casa, i Ferragnez hanno avviato anche una raccolta fondi per la terapia intensiva dell'ospedale San Raffaele, al collasso a causa del coronavirus.

In meno di 24 ore hanno raccolto oltre 3 milioni di euro, ricevendo contribuiti da larga parte del mondo dello spettacolo, anche dagli Stati Uniti grazie soprattutto al contributo di Dua Lipa.

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