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La corsa in ospedale e poi il collasso: notte di terrore per Rosa Perrotta

L'ex tronista Rosa Perrotta ha raccontato ai suoi follower il motivo della sua assenza dai social. Suo figlio Ethan di due anni è stato infatti ricoverato d'urgenza in stato di semi incoscienza, per una febbre altissima

La corsa in ospedale e poi il collasso: notte di terrore per Rosa Perrotta

Per fortuna ora Ethan sta bene. Questa mattina si è svegliato, ha fatto colazione e ha giocato”, con queste parole in un lungo video pubblicato sul suo profilo Instagram, Rosa Perrotta, compagna di Pietro Tartaglione da cui aspetta il secondo figlio, ha voluto tranquillizzare i suoi follower sulle condizioni di salute del loro figlio Ethan. Tutto è iniziato dal ritorno dalle vacanze, quando la coppia si è resa conto che qualcosa non andava: "Abbiamo visto che Ethan non stava molto bene, sembravano però classici sintomi dell'influenza, era un po’ abbattuto, mangiava meno”. La situazione è però precipitata molto velocemente e all’arrivo all’aeroporto di Napoli, l’ex tronista ha capito subito che le condizioni di salute del piccolo erano preoccupanti. “Era di fuoco, bollente -racconta concitata - febbre altissima. Non siamo neanche andati a casa, ma subito in ospedale".

Il bambino è arrivato al pronto soccorso in stato di semi incoscienza ed è stato subito visitato da un pediatra: “Era una stufa. Praticamente arrivati al pronto soccorso dormiva, non per il sonno ma perché collassato. Hanno appurato che si trattava di febbre da gola, che dà picchi altissimi ed improvvisi”. Al piccolo è stata somministrata una forte dose di cortisone e alcuni antibiotici per tenere sotto controllo la febbre, e dopo qualche ora di ricovero è potuto tornare a casa, dove però le cose non sono andate per il meglio. L’effetto del cortisone infatti, ha provocato un’importante reazione del bambino che ha cominciato ad avere delle vere e proprie crisi di pianto. “Io non lo riconoscevo e piangevo disperata. Faceva cose strane, lanciava oggetti ed era intrattabile a livelli mai visti. Non poteva essere toccato e non c’e stato modo di tranquillizzarlo”. Quando le crisi di pianto sono aumentate, la coppia, raggiunta nel frattempo dall’intera famiglia, ha deciso di chiamare il 118.

Visitato nuovamente è stato appurato che queste crisi erano dovute alla massiccia dose di cortisone che il piccolo aveva ricevuto per la febbre alta, e che tutto sarebbe rientrato come poi è successo. “Ora sta bene - ha detto sollevata la Perrotta - ma questa è stata la notte più brutta della mia vita, la più spaventosa. Mi ha detto il medico che il primo figlio è quello della paura e ho capito che è vero”. L'ex tronista ha voluto portare a conoscenza di questa brutta avventura non soltanto per tranquillizzare i suoi seguaci “ma anche per tutte le mamme a cui potrebbe capitare qualcosa di simile. Io mi sono sentita importante e solo quando il bambino si è tranquillizzato, ho cominciato a respirare nuovamente”.

Rosa Perrotta diventerà nuovamente mamma alla fine dell’anno, anche questa volta si tratta di un maschietto che si chiamerà Mario Achille.

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