Cultura e Spettacoli

Grecia, inviato di Porta a Porta aggredito ad Atene

Il racconto dell'inviato: "Sono scoppiati dei leggeri tafferugli e noi che eravamo lì a riprendere siano stati aggrediti"

Grecia, inviato di Porta a Porta aggredito ad Atene

"Siamo in piazza ad Atene davanti al Parlamento con i manifestanti pro-euro, che chiedono al premier Tsipras di restare nell’Unione europea. Ci saranno 10mila persone". Il racconto è di Fabio D’Alfonso, giornalista di Porta a Porta. "A un certo punto sono arrivati 50 attivisti del Partito comunista greco - spiega - avevano cappellini e bandiere europee per confondersi con i manifestanti: hanno cominciato a bruciare le bandiere Ue, prendendosi i fischi della piazza. Sono scoppiati dei leggeri tafferugli e noi che
eravamo lì a riprendere siano stati aggrediti".

"Io e il cameraman che continuava a riprendere la scena - spiega D’Alfonso - siamo stati spintonati e il cameraman è stato malmenato e gli è stata rotta la telecamera.

A quel punto abbiamo dovuto allontanarci perchè in piazza la polizia non c’era e non c’era nessuno a difenderci".

Commenti