Cultura e Spettacoli

"Homo Faber", i giovani cineasti alla prova del crowdfunding

La sfida di una troupe di studenti: una campagna per raccogliere fondi, realizzare un corto e coronare un sogno

"Homo Faber", i giovani cineasti alla prova del crowdfunding

"Vi è mai capitato di pensare, durante i grigi pomeriggi d'ufficio: Ma io che ci faccio qui?". È questo il tema attorno al quale gira "Homo Faber", il cortometraggio ideato da Ettore Mengozzi e Francesco Bozzi, studenti della Civica scuola di cinema di Milano che hanno lanciato una campagna di crowdfunding per raccogliere il budget necessario a realizzarlo.

La sceneggiatura è stata scritta da febbraio e giugno: è la storia di un giovane e rampante pubblicitario milanese a cui - dopo l'incontro con una chiromante - cadono tutte le certezze.

A quel punto è nata l'idea di una raccolta fondi che permettesse di rendere il sogno di un corto vero e proprio realtà. Così è iniziata la pre produzione del corto con la scelta della troupe e degli attori e con la realizzazione del teaser. Il cast è composto da Enrico Ballardini, Giulia D'Imperio e Francesca Turrini, mentre i Sycamore Age, band indie di Arezzo, firmeranno la colonna sonora ufficiale.

"La nostra è una troupe di giovani professionisti che ha deciso di mettersi in gioco con una campagna di crowdfunding", dicono gli sceneggiatori, "Crediamo fermamente in questo progetto e siamo motivati a condurlo fino in fondo ma per riuscirci abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti".

L'obiettivo è uno solo: raccogliere 5mila euro e poter iniziare le riprese a dicembre, in modo da terminare la post produzione entro la primavera in modo da poter partecipare ai festival italiani e internazionali del 2016. Perché sia possibile, quindi, il gruppo di artisti chiede a chi voglia dare loro fiducia di sostenerli sulla pagina di Indiegogo e seguirli sui canali social. A noi non resta che augurare il nostro "in bocca al lupo".

O alla gallina, visto il teaser.

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