Cultura e Spettacoli

Le Iene vogliono salvare gli ulivi dalla Xylella

Nadia Toffa de Le Iene formula la sua proposta contro la Xylella, male che potrebbe portare all'eradicazione degli ulivi nel Salento

Le Iene vogliono salvare gli ulivi dalla Xylella

È un periodo di grande confusione, nel Salento e in tutta Italia, per via degli ulivi che si presume siano stati colpiti dalla Xylella. Così, Le Iene hanno mandato in onda un servizio con Nadia Toffa sull'argomento.

Testimonial del servizio Caparezza a Albano Carrisi, due musicisti che, come molti altri artisti si stanno schierando contro l'eradicazione degli ulivi. Toffa ha spiegato con parole molto semplici qual è la situazione, dal punto di vista geografico (cioè per quali zone si sta prevedendo l'eradicazione), ma anche dal punto di vista storico: «Fino a oggi la Xylella non aveva mai colpito gli ulivi, e non è detto che sia la Xylella a far ammalare gli ulivi» sono state le sue parole, che contribuiscono a sollevare molti dubbi su quello che sta accadendo. Sono meno di 300, ha detto Toffa, gli ulivi malati: e allora perché l'eradicazione si preannuncia tanto massiva?

Il servizio de Le Iene suggerisce un metodo per risanare gli ulivi dalle parole di un agricoltore, che ha curato le sue piante malate, oggi in salute, in alcuni mesi, irrorandole con una mistura di calce e solfato di rame, un rimedio della nonna che a quanto pare, nel caso dell'agricoltore intervistato, ha sortito il suo effetto.

La parola degli ulivicoltori è al momento molto importante nel Salento: un'eradicazione massiva li getterebbe sul lastrico.

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