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I figli e gli amici ricordano Lady Diana

Il primo giorno di luglio Lady Diana avrebbe compiuto 58 anni, ma la sua memoria è ancora vivissima nel cuore di tutti quelli che l’hanno conosciuta

I figli e gli amici ricordano Lady Diana

Lady Diana è ormai un’icona indimenticabile. A più di 20 anni dalla sua scomparsa i sudditi inglesi e gli ammiratori sparsi in tutto il mondo ricordano con affetto questa mancata regina, una donna sicuramente imperfetta (come tutti), ma forse proprio per questo ancora più amata. Nel tempo i suoi figli, il principe William e il principe Harry, l’hanno fatta rivivere attraverso le loro parole, ma anche nell’impegno umanitario che portano avanti con le rispettive mogli. Harry ricorda così sua madre:“Tutto quello che sento è la sua risata in testa, quella specie di risata pazza che era felicità pura disegnata sul suo viso. Mi diceva sempre ‘puoi essere disubbidiente quanto vuoi, basta che non ti fai beccare’”.

Nel documentario del 2017 “Diana, Our Mother”, il duca di Sussex ha aggiunto: Ti avrebbe travolto e stretto il più forte possibile. Anche parlandone adesso sento l’abbraccio che era solita darci. Mi manca, mi manca quella sensazione. Mi manca quella parte di famiglia. Mi manca quella madre…capace di darti quegli abbracci e quella comprensione di cui credo tutti abbiamo bisogno”. Nella stessa occasione William ha ammesso: “Per casa abbiamo diverse foto di lei e parliamo di lei. Spesso metto a letto George e Charlotte raccontando di lei. E cerco di ricordare loro che ci sono due nonne, che c’erano due nonne nelle loro vite. È importante che sappiano chi era e che è esistita. Spero che condividere con loro la mia memoria possa trasmettere ai miei figli quello che mia madre mi ha insegnato. Il tempo passato con lei, la sensazione di averla accanto ed essere amato in famiglia e come figlio: credo siano questi i ricordi più preziosi e speciali che ho”. William ha anche rivelato che la scomparsa della sua mamma è un dolore impossibile da mettere a tacere.

In una intervista al Guardian Harry ha dichiarato: “Ciò in cui mia madre credeva era il fatto che se sei in una posizione privilegiata o di responsabilità e se puoi mettere il tuo nome accanto a qualcosa in cui credi fermamente, allora puoi davvero fare del bene”. Così stanno facendo William e Harry, a cui Lady Diana ha trasmesso il suo amore per l’Africa e il senso di compassione per i più deboli che, però, non è rassegnazione passiva alle situazioni, ma stimolo a fare qualcosa di buono. William si dice certo che sua madre “sarebbe orgogliosa di ogni cosa che io e Harry abbiamo superato dopo averla persa. E questo mi dà la positività e la forza di sapere che posso affrontare qualsiasi cosa il mondo mi metta davanti”. Per il compleanno di Lady Diana il Daily Mail ha raccolto degli aneddoti su di lei, come spiega Vanity Fair. Le persone che la conoscevano hanno aperto il loro personale “archivio” dei ricordi, tratteggiando una giovane donna che adorava i figli.

Lo chef reale Darren McGrady ha detto che la principessa amava far servire la cena in un’unica portata, dall’antipasto al dolce, in modo da poter congedare il maggiordomo e parlare tranquillamente con i suoi ragazzi. Come racconta il personal trainer Carolan Brown, una volta la principessa portò William e Harry in un negozio che vendeva vari tipi di giochi e scherzi. Una volta a casa i bambini lanciarono una bombetta nel corridoio. Carlo, ricorda Brown, “andò fuori di testa” per quella marachella. Per il tredicesimo compleanno del primogenito Diana gli fece confezionare una torta a forma di seni per festeggiare il suo ingresso nella fase adolescenziale, ricorda ancora McGrady. Lo chef rammenta anche la volta in cui la moglie di Carlo invitò per il tè Claudia Schiffer e Christy Turlington, sapendo che William aveva una cotta per entrambe.Dei suoi figli Lady Diana parlava così: “Wiliam è molto sensibile, mentre Harry è l’artista e il più vivace di casa” e aggiungeva:“William è profondo come suo padre e anche molto testardo, mentre Harry è una testa calda come me: fa la prima cosa che gli viene in mente.

Tutti si prenderanno cura dell’erede, io invece mi concentrerò su quello di ricambio”.

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